più che usare la gola dovresti usare la laringe, che è l'organo che inconsapevolmente tutti noi sassofonisti utilizziamo (chi più chi meno) per i sovracuti, gli armonici e per suonare normalmente. la laringe, esattamente come nel canto, si sposta e modifica così la velocitÃ* dell'aria e la conseguente intonazione della/o voce/strumento. quindi prova a "cantare" nel vero senso della parola il suono dell'ottava bassa quando togli il portavoce. l'esercizio di fcoltrane è anche utile. ti consiglio il metodo di Giulio Visibelli (docente di sax tenore a siena jazz e alla civica jazz di milano) "Master in sax jazz", molto ben fatto!
p.s. l'imboccatura non deve per forza stare ferma ma anche muoversi, proprio come fanno "principianti" del calibro di Stan Getz, Charlie Parker, John Coltrane, Sonny Rollins, Joe Henderson,... ognuno deve essere libero di suonare come meglio crede se poi ottiene i risultati! ;)