io ho avuto tre alti: un Floret, un Grassi professional e un Selmer. Il primo aveva una meccanica e un suono accettabili, ma un'intonazione letteralmente impossibile, lo usai per troppi anni perchè non potevo permettrmi alt(r)o, quando un mio amico vendette il suo grassi colsi la palla al balzo e me lo comprai.
Meccanica accettabile, suono altrettanto, intonazione migliore, ma ancora sub professionale: quando avevo cose delicate da fare mi facevo prestare il Selmer di un'amica.
Appena ebbi soldi a sufficienza mi comprai il Super Action I - quando si trattò di scegliere lo strumento andai da un rivenditore endorsed Yanagisawa che aveva un supper action usato, ma mi fece provare almeno 4 Yanagisawa (purtroppo non ricordo i modelli, ma alcuni erano sicuramente di fascia media, dato che avevano un prezzo confrontabile con quello - ottimo - del Selmer usato) - la mia impressione generale fu di ottimi strumenti, ottimi per omogeneità di suono, ottimi per meccanica, ottimi per intonazione.
Alla fine restai sul Selmer perchè mi sembrava più duttile, ma dal punto di vista ergonomico e dell'intonazione leggermente inferiore agli altri.
E' una serie di ricordi anche datati e di prove limitate però, mi sentirei di dire che i Grassi sono molto sopravvalutati: sono strumenti discreti, legati a un'epoca (anni '7' / '80) in cui gli strumenti di fascia media e bassa erano infinitamente peggiori di quelli di oggi e in cui oggettivamente spiccavano all'interno di quella categoria spiccavano.
A mio modo di vedere se uno non ha una ragione molto specifica per suonarli ( e intendo lo stesso tipo di ragione che mi ha spinto verso il Selmer nonostante gli Yanagisawa fossero per certi versi superiori, cioè un rapporto molto peculiare con il tipo di suono) fa bene a passare ad altro appena può.
Per i miei gusti e per la mia limitatissima esperienza, a livello di contralti io generalmente preferisco gli Yanagisawa agli Yamaha - però è un'impressione molto generale e non saprei andare nel dettagli dei modelli sotto modelli etc... non sono uno "strumentofilo" :)
ps ho ancora un tenore grassi, pre professional (credo un leader): a livello di intonazione, ovviamente, ha meno problemi dell'alto, la meccanica è tendenzialmente pessima, il suono buono. Non l'ho mai cambiato solo perchè non sono un tenorista - lo suono una o due volte all'anno, mi piace, ma non ho mai sviluppato un rapporto specifico con lo strumento.