Esatto, concordo con HCE.
Io per orecchio intendo che l'orecchio deve evolversi insieme allo studio dello strumento.
Essere in grado di riconoscere accordi di ogni tipo, incluse tensioni alterate, non alterate, capacità di ascoltare e di risuonare (o per lo meno provare a farlo con buona percentuale di successo) ciò che hai appena ascoltato, studio dei soli "tirando giù" le frasi ad orecchio dai dischi e molto altro ancora...
Questo è l'orecchio musicale per me!
Intanto qualsiasi cosa suoni fallo con un bel suono e con una buona intonazione, questo è il primo aspetto.
Poi cerca di riportare lo studio delle note lunghe in un brano.
Ad esempio cerca di fare un bel sol, il più bello possibile e poi suona la prima frase di "in a sentimental mood" per ascoltare come canta quella nota (la frase termina su un sol).
Io comunque credo di essere un caso particolare, sono sempre contento di suonare e non mi sono mai annoiato, neanche a suonare 1 ora di note lunghe o di scale con il metronomo.
Ci sono tante altre cose noiose nella vita, che già solo l'idea di prendere il sax in mano mi rende felice, a proposito, devo andare a fare la spesa ahaha! Questo sì che mi annoia!