Io, generlamente, quando lo spiego ai miei allievi più reattivi, più vogliosi di fare qualcosa di bello con lo strumento, che magari hanno un'idea di ciò che vorrebbero suonare una volta appresi i rudimenti, una delle cose che suggerisco è quella di suonare gli esercizi come fossero dei brani, mettendoci anima, dando valore ad ogni singola nota, pensando che siano delle melodie.
Come fare questo? HCE suggerisce l'ascolto, cosa più che fondamentale, direi indispensabile, a quel punto si può prendere uno spartito e aggiustarne a proprio piacimento la melodia, le durate delle note, il tempo delle stesse senza perdere di vista il tempo generale del brano.
Ovviamente parlo di Jazz o musica moderna, nel classico ed orchestrale non sono per niente preparato quindi non mi permetterei di spostare le note ma soltanto d'interprerne gli accenti come le suggerisce il lo sparito, il maestro o come le sento se suonassi senza direttore.
Certo, gli esempi pratici dicono molto più delle parole...