Grazie collega, ogni tanto sentire o leggere certe parole, in un periodo in cui suono pochissimo in giro e soprattutto senza trovare possibilità di far sentire la mia Musica, fa veramente bene, si ritrova entusiasmo e si recuperano certezze che a volte tendono a sgretolarsi.
Per quanto riguarda i sax, come ho detto altre volte, gli strumenti stupendi e dalla grande storia, piacciono tanto anche a me, se potessi permettermi un Balanced del '36/37, o un Super del '49, sarei felicissimo e spero un giorno possa succedere. Il fatto che il mio strumento da anni sia questo vecchio Grassi Ammaccato, è semplicemente un caso: con questo ferro ho trovato un Feeling che mi è difficile con altri, lo uso come un prolungamento del corpo, della mente, per emettere l'idea di suono e sensazioni che sento, trovando un compromesso tra effettive imprecisioni costruttive, spontaneità di emissione e malleabilità di suono e intonazione. Lo strumento è quindi un mezzo, al quale ci affezioniamo a volte come fosse un bambino ma tale rimane![]()