Il festival Jazz in Parco - I percorsi dell'arte a Nocera Inferiore nasce con lo scopo di valorizzare il patrimonio artistico-culturale del territorio Nocerino attraverso l'organizzazione di concerti, visite guidate e eventi in streaming.

Nato nel 1998, il festival ha proseguito la Sua attività fino al 2010 grazie all'impegno dei fondatori: Ondina Sannino e Elia Pirollo.
In questi tredici anni, il festival è diventato meta di grandi nomi del jazz internazionale contribuendo alla crescita di un pubblico sempre più numeroso.

Principale location della manifestazione è il Palazzo Fienga, che proprio grazie al festival e alla sensibilità dell'amministrazione locale, negli anni ha subito numerosi interventi di manutenzione diventando, nel tempo, un polo di attività turistiche e culturali. Quest'anno, al Palazzo Fienga, si affiancheranno altre due location: il Chiostro della Chiesa di Sant'Antonio e il sagrato della Cattedrale di San Prisco. Ma il programma prevede anche due street band che si esibiranno nel centro della città.

Il programma di concerti, tutti a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, costruito dalla direttrice artistica, Ondina Sannino prevede oltre alla partecipazione di artisti italiani di assoluto valore e fama internazionale, una forte presenza di musicisti campani, coinvolti sia con proprie formazioni, che nei gruppi che accompagnano i grandi solisti italiani.
Il festival è realizzato e finanziato dalla Regione Campania attraverso la Scabec in collaborazione con il Comune di Nocera Inferiore.

IL PROGRAMMA
Giovedì 2 settembre, ore 18.00
Concerto itinerante per le vie di Nocera
SAX MANIACS Quintet
Peppe D’Argenzio (sax alto)
Gianni D’Argenzio (sax tenore)
Gianni Taglialatela (sax baritono)
Gaemaria Palumbo (sax soprano)
Luciano De Fortuna (percussioni)

Chiostro della Chiesa di Sant’Antonio, ore 21.30
PIETRO CONDORELLI Trio
Pietro Condorelli (chitarra)
Emiliano De Luca (contrabbasso)
Claudio Borrelli (batteria)

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Venerdì 3 settembre, ore 21.30
Palazzo Fienga
FRANCO D’ANDREA Trio
Franco D’Andrea (pianoforte)
Enrico Terragnoli (chitarra)
Mirko Cislino (tromba)

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Sabato 4 settembre, ore 21.30
Palazzo Fienga
STEFANO DI BATTISTA meets SALERNO JAZZ ORCHESTRA
Diretta da Stefano Giuliano

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Giovedì 9 settembre, ore 21.30
Sagrato della Cattedrale di San Prisco
CARLA MARCIANO Quartet “Psychosis”
Carla Marciano (sax contralto e sopranino)
Alessandro La Corte (pianoforte e tastiere)
Aldo Vigorito (contrabbasso)
Gaetano Fasano (batteria)

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Venerdì 10 settembre, ore 18.00
Concerto itinerante per le vie di Nocera
SALERNO STREET PARADE
Corrado Pinto (tromba)
Allessandro Marino (clarinetto)
Giuseppe Plaitano (sax soprano e tenore)
Giuseppe Granato (basso tuba)
Mario Spolidoro (banjo)
Salvatore Rainone (rullante)

Venerdì 10 settembre, ore 21.30
Palazzo Fienga
MAX IONATA Quartet
Max Ionata (sax tenore)
Luca Mannutza (pianoforte)
Daniele Sorrentino (contrabbasso)
Marcello Di Leonardo (batteria)

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Sabato 11 settembre, ore 21.30
Palazzo Fienga
ROBERTO GATTO Perfect Trio
Roberto Gatto (batteria)
Alfonso Santimone (pianoforte e Fender Rhodes)
Pierpaolo Ranieri (basso)

ELIO COPPOLA Quartet feat. FLAVIO BOLTRO
Flavio Boltro (tromba)
Elio Coppola (batteria)
Antonio Napolitano (basso)
Antonio Capasso (pianoforte)
Marco Ferri (sax)


LE LOCATION
PALAZZO FIENGA
Il "Piazzale delle Armi" è incastonato nel suggestivo palazzo ottocentesco, fortemente voluto dai De Guidobaldi, baroni abruzzesi. Trasformato agli inizi del secolo scorso dai Fienga, ha ospitato fino alla metà del '900, la C.d. "Collezione Fienga", un'estesa esposizione di reperti archeologici di mirabile pregio provenienti dall'Agro.
La piazza d'anni della Sala dei Giganti immerge il visitatore in un atmosfera medievale. I muri possenti, le decorazioni in tufo nocerino, le stanze che si snodano su più livelli, rendono perfettamente l'idea di quanto gli Angioni, re francesi, avessero a cuore questo luogo, tanto da trasformarlo in una delle residenze reali più belle e fortificate.

CATTEDRALE DI SAN PRISCO
La Basilica di San Prisco è la Cattedrale di Nocera Inferiore. Fu edificata intomo al XIV secolo sull'abbazia benedettina del X secolo sorta sulla precedente chiesa di San Filippo in macerie del IV secolo, intorno all'area sepolcrale che custodisce il corpo di San Prisco, primo vescovo nocerino, a cui l'edificio è dedicato.
L'attuale cattedrale risale agli inizi del Seicento e fu riedificata a cura del vescovo senese Simone Lunadoro (1602 — 1610) che ricalcò il progetto del duomo di Siena, a tre navate. Dopo ulteriori modifiche compiute nel 1724, il 19 novembre di quello stesso anno l'edificio venne consacrato.
Nel 1764, il vescovo Gherardo Volpe diede luogo ad un profondo rinnovamento della basilica priscana, conferendo ai capomastri Andrea e Onofrio Salvo l'incarico di eseguire le rifattiones progettate dall'architetto partenopeo Pietro Cimafonte, coadiuvato dal fratello Salvatore.
I suddetti artefici avevano dato prova della loro valentia nel cantiere del seminario diocesano, riedificandolo dal 1760 al 1771 con l'intervento degli stuccatori Andrea Parascandolo e Salvatore Conforto, secondo un progetto steso nel 1757. Nel 1838 fu associata la dedicazione di San Marco Evangelista.

CHIOSTRO DELLA CHIESA DI SANT'ANTONIO
Il convento di Sant'Antonio è posizionato nella sommità del largo omonimo, sul fianco meridionale della collina del Parco di Nocera Inferiore, dominano la piazza con l'imponente scalinata che porta al porticato d'ingresso. La costruzione della chiesa di Sant'Antonio dottore, originariamente dedicata a San Francesco, è fatta risalire da più autori al 1256, data della morte del fondatore Guido Filangieri, la chiesa (costruita su di un precedente edificio, dedicato a Santa Caterina) era in effetti il luogo di sepoltura degli allora signori di Nocera. L'edificazione era sicuramente conclusa nell'anno 1286.
La basilica e il convento costituiscono un raro esemplare di architettura gotica mantenuto nonostante le trasformazioni subite in sette secoli di vita. Il prospetto attuale, alquanto diverso dall'originale duecentesco è costituito da tre parti. A settentrione si eleva il corpo di fabbrica conventuale intorno al chiostro di forma quadrangolare. La parte centrale è caratterizzata dall'ampia scalinata che si raccorda con la chiesa mediante un portico rettangolare limitato, nella parte anteriore, da un arco rinascimentale, e nella parte posteriore dal portale gotico di ingresso nella chiesa.

PARTECIPAZIONE GRATUITA CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA.
LA PRENOTAZIONE DECADE 15 MINUTI PRIMA DELL'EVENTO