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Discussione: Neumann TLM 102 MT va bene per registrare sax ?

  1. #1

    Neumann TLM 102 MT va bene per registrare sax ?

    ciao a tutti,
    vorrei sapere perfavore se il microfono in oggetto,
    va bene per registrare il suono del sax in sala di registrazione.

    in alternativa, gentilmente, ditemi voi quale microfono adoperare con una spesa attorno ai 550 euro.

    naturalmente possiedo compressore audio,mixer, effetti, ecc ecc.....

    grazie Luca80

  2. #2
    La tua domanda non è posta nel modo corretto.

    Non dovrebbero esserci problemi con microfoni in quel range di prezzo (e con quelle caratteristiche) ma la domanda che dovresti porti è se ti serve un microfono con "quel suono" e se ti piace "quel suono".
    La stessa domanda vale anche per microfoni non Neumann.
    Limitatamente ai microfoni di casa Neumann... hai tanta differenza tra i microfoni con e senza trasformatore... e anche in queste due macro categorie trovi prodotti che suonano tanto differenti.


    Un microfono lo scegli per il suono che ha*... perché un microfono è uno strumento musicale e (oltre a funzionare) lo scegli per questioni di gusto personale, esattamente come sceglieresti un sassofono al posto di un altro.
    *: escludendo limiti di budget molto vincolanti.

    Se giri per studi di registrazione, generalmente ti ritrovi con un tecnico che conosce molto bene il suo studio e magari ha già qualcosa che funziona meglio perché sa come farlo funzionare nel suo studio.
    In queste occasioni, portarsi un microfono personale non particolarmente prezioso potrebbe non avere molto senso e/o potrebbe non portare ai benefici sperati.



    Se invece ti serve per un home studio... in qualsiasi caso dovresti un attimo documentarti sui microfoni disponibili in quel range e cosa ancora più importante su che "pasta" di suono vuoi.
    Da questa ultima considerazione ti orienti verso specifici brand e/o modelli.

  3. #3
    Grazie mille Tzadik per avermi risposto!
    Sei stato molto esaustivo,il problema é che questo genere di microfoni non penso che me li facciano provare prima dell'acquisto....

    Premetto che mi serve per l'home studio.

    Fino adesso avevo avuto un Baget molto limitato ad un Beringher b1.

    Ora vorrei qualcosa decisamente più professionale, dal suono caldo e corposo, o comunque, registrare il suono che emette il mio sax e che sento pure io.

    Nello specifico: il sax produce un suono, io lo recepiscono, ma il microfono..... non assorbe tutti gli armonici e frequenze di suono reale.

    Ora mi chiedo se é un problema del tipo di microfono?

    Grazie mille a tutti gli amici che mi daranno preziosi consigli.
    Grazie

    Luca80

  4. #4
    Citazione Originariamente Scritto da Luca80 Visualizza Messaggio
    Sei stato molto esaustivo,il problema é che questo genere di microfoni non penso che me li facciano provare prima dell'acquisto...
    Anche potendoli provare... rimane il problema è che se provi un microfono nel "box insonorizzato" (di un negozio ben organizzato) comunque ti suonerebbe piuttosto differente da come ti suonerebbe a casa.


    Citazione Originariamente Scritto da Luca80 Visualizza Messaggio
    Premetto che mi serve per l'home studio.

    Fino adesso avevo avuto un budget molto limitato ad un Behringer B1.

    Ora vorrei qualcosa decisamente più professionale, dal suono caldo e corposo, o comunque, registrare il suono che emette il mio sax e che sento pure io.

    Nello specifico: il sax produce un suono, io lo recepiscono, ma il microfono..... non assorbe tutti gli armonici e frequenze di suono reale.

    Ora mi chiedo se é un problema del tipo di microfono?
    Sicuramente, passare a microfoni che costano 5/8 volte tanto ti porta a un differenza non trascurabile.

    ... ma non dipende solo dal microfono purtroppo.

    La maggior parte del lavoro la fai tu come "suonatore" sullo strumento.

    Tutti i microfoni assorbono tutto, ma tieni presente che il punto di ascolto del microfono non corrisponde mai all'ascolto dal punto di vista del suonatore.
    È proprio una questione fisica. Se poi hai un ambiente (dove registri) molto piccolo e molto asciutto (riflessioni ridotte al minimo) questa differenza viene amplificata.

    ... in definitiva: il microfono fa quello deve fare, ma non dipende solo da lui.
    Non sarà un microfono da 500/1000€ che ti risolve tutti i problemi se ci sono delle criticità che non dipendono dal microfono (ambiente, tecnica microfonica, performance musicale, problemi sulla catena audio).



    Siccome per "armonici sassofonistici" esistono molte definizioni, specifica nel dettaglio cosa intendi con quel termine
    Altrimenti automaticamente si va verso la definizione fisica del termine: https://it.wikipedia.org/wiki/Armonici_naturali


    Ma generalmente quanto il termine "armonici" si incontra con il sassofono... vengono fuori (purtroppo) definizioni "non fisiche" varie ed eventuali.

  5. #5
    Grazie Tzadik, certe cose che mi hai riferito non le sapevo!
    Premetto che ho sempre registrato in ambiente di 6metri quadrati tutto insonorizzato con pannelli fonoassorbenti. Ed a volte pure dentro la cabina rec.

    E solo dopo nel mixaggio

    Aggiungevo delay, reverb, effetti ecc....

    Forse sbaglio?

    Magari su 40 pannelli fonoassorbenti.... ne lascio solo la metà?

    Grazie mille ciao buona musica Luca80

  6. #6
    Nell'ordine:
    1) verificherei le caratteristiche della scheda audio (... cosa riesce realmente a fare) e subito dopo le impostazioni della scheda (frequenze di campionamento e dimensione del buffer) e del file di sessione (frequenza di campionamento e risoluzione)
    2) verificherei cavi e collegamenti
    3) verificherei posizione del microfono/i, rispetto alla stanza e rispetto allo strumento (a te che suoni): per esempio, bisogna evitare di avere il microfono vicino a pareti così come va gestita bene la distanza dallo strumento musicale.
    4) verificherei il sistema che utilizzi per ascoltare le tracce.

    Poi eventualmente prova e levare panelli... e confrontare cosa succede prima e dopo averli rimossi.

    Diversamente da quello che troveresti scritto su Facebook (dove i vari bomber non rinunciano a proporre teorie fantasiose), tutti gli """effetti""" su sul suono puoi applicarli in un bus (sulla traccia) anche in fase di tracking.
    ... se hai una scheda audio un minimo performante.

    Cosa vuol dire?
    Vuol dire che la traccia viene registrata grezza ma quello che tu senti in cuffia è già un buon prototipo del trattamento finale che andrai a farci sopra.
    E finché non fai un mix down... hai sempre la possibilità di intervenire.

    ... e questo ti aiuta perché avere una buona equalizzazione/compressione e relativi effetti di ritardo (per correggere l'ambiente asciutto) rendono più facile la percezione del suono, quando una porzione del suono che ascolti ti arriva tramite le cuffie.
    Ovviamente se esageri con il volume in cuffia... hai un rientro dalla cuffia al microfono.

    (Generalmente se necessiti di tanto volume in cuffia... a quel punto conviene usare un ear monitor)
    Anche con le cuffie una porzione di suono che percepisci è il suono acustico dello strumento.

  7. #7
    Grazie Tzadik, farò proprio così come mi hai consigliato tu.... e sicuramente avrò ed otterò buoni risultati,
    anche perchè fino adesso, certe cose le davo per scontate, ma non è così :
    un conto è collegare ad un jak una tastiera e registrare, tutto un altro mondo un fiato microfonato.

    Grazie ancora e buona musica Luca80

  8. #8
    ... comunque ho preso in considerazione anche questo microfono:

    AKG c414 xlII ( capsula dorata )

    lo conoscete?
    L'avete provato per registrare il sax ?

    grazie Luca80

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