Le vs. parole ed elogi mi mettono un po' di imbarazzo e un certo disagio...non avendo parole a sufficienza per esprimervi la mia graditudine non posso che condensarle in un incommensurabile GRAZIE!

Grazie Al per il tuo messaggio PV...son contento che ti piaccia KOSOVO SHOCK SHOUT (non pensavo potesse piacerti... dimostri una grande apertura mentale e musicale oltre che umana...): come ti dicevo, non uso il bansuri in nessun brano (applico delle tecniche che da esso ho dedotto...), ma il flauto traverso...e i flautini bengalesi in soli 2 brani...
APPARIZIONI NOTTURNE...mi meraviglia ogni volta che l'ascolto...purtroppo è un tipo di ricerca che non ho potuto piu' continuare...ricordo che l'elaborazione del fondale elettronico mi costò 10 giorni di lavoro intenso di studio...l'elettronica, a mio avviso offre grandi possibilitÃ* espressive e formali...ma richiede tempi di elaborazione lunghi e complessi, se si vogliono ottenere risultati di un certo interesse...

Grazie Sax'O...io sperimento di tutto, non mi pongo limiti di stili, generi o strumenti...certo, se oggi potessi scegliere di studiare (ma soprattutto se ne avessi il tempo...ahimé!) un altro strumento, proverei con il corno inglese...ma rimarrÃ* un sogno! ChissÃ* forse, in un'altra vita...L'aggeggino che mi proponi ha un suo interesse...ma credimi, con i "banchi suoni" che oggi ci sono...si può ottenere tutto suonando una tastiera...che "smaneggio" con una certa abilitÃ*, semplicemente perchè durante il "duro apprendistato compositivo" ero costretto ad usare il pianoforte...

Mad Mat...grazie della segnalazione...quel progetto non esiste piu'...sì: è il mio curriculum "ridotto all'osso"...i miei "buoni amici" hanno preso altre strade...il cantante ha "velleitÃ* da popstar"...nonostante sia uno dei pochi in Italia che pratica il canto armonico, il yodel e vari effetti bifonici con la voce che ricordano e vanno anche un po' piu' in lÃ* di ciò che faceva Demetrio Stratos...talento sprecato...ma ognuno ha il diritto di inseguire i suoi sogni...di qualunque natura essi siano!

Riccardo..."Veri Capolavori"...bontÃ* tua! Non è la mia idea...anche perchè se lo fosse, mi starei a contemplare l'ombelico sentendomi arrivato: credo che invece ho da fare tante altre cose che ora mi "friggono" nel cervello e nell'anima...lascio che decidano gli altri che cosa siano i miei brani...un'artista deve fare, creare...e quando gli ha "creati" appartengono a chi li ascolta! Per la sottolineata "condizione umana"...sì...e lo sai...è una cosa che mi sta a cuore...quando penso, compongo o improvviso, non riesco a non pensare ad una condizione o sentimento umano...anche se non mi caratterizza o non mi identifico in essa/esso...

Caro Fra...prima o poi ti concilierai con Dolphy e se proprio non ci riesci...pazienza! Ci sono tante altre cose che possono essere imparate o su cui puntare l'attenzione...per quel che mi riguarda, essere creativi non significa far tutto ciò che si vuole ma porsi dei limiti...è nei "limiti" che la creativitÃ* si manifesta...anche quando decido di suonare "free" in realtÃ* mi dò una "direzione" e delle "direttive interiori"...KALI IS BACK...probabilmente, il brano piu' "estremo" fra i "duetti"...si basa sul "melisma deformato" su cui i brahmini recitano le "formule rituali" durante alcune cerimonie: l'immagine di Kali...e quando Kali appare c'è solo devastazione, distruzione, disperazione...oggi, sebbene registrato poco piu' di un anno fa...si è dimostrato profetico...ho "intuito" in musica, ciò che ultimamente è successo a Mumbai! Se si opera una "riflessione interiore" su ciò che si suona, ciò che produciamo può avere analogie con la realtÃ* che ci circonda, piu' di quanto noi ne possiamo essere consapevoli...non ho usato alcun effetto...ascolta tutto su un impianto decente...in modo da poter ascoltare meglio! Ciao!

Un caro saluto a tutti!