Stoooooooooooopppppp!!!! mi sa che con tutti questi post dovremmo mettere un freno al topic!! (scherzo naturalmente!!) e che è tutti preoccupati per Ale21!!!
Innanzitutto esordisco con il manifestare il mio "dolore" ed il mio disappunto per quanto accaduto ad Ale21, spero comunque di diordinare le idee a tutti voi con il mio intervento senza tantomento arrogarmi nessun diritto di conoscenza assoluta in materia ma solo portando la mia esperienza in un settore, quello commerciale, dove vigono leggi alle volte "truffaldine" e non scritte sicuramente da estirpare (questa volta però non è la solita storia all'italiana ricordo che Selmer è francese quindi almeno in questo noi non c'entriamo niente!!!)
Mi sono preso la briga (perdonatemi) di leggere tutti i post dall'inizio di questa singolare storia fino all'ultimo post, per avere un'idea più globale ed imparziale possibile di quello che è accaduto, spero di aiutare con il mio intervento soprattutto ale21 che è colui che ha avuto il danno più grande.
Veniamo a noi allora: collaboro con uno dei centri fiati più grandi d'italia (vi garantisco che ce ne sono pochi di così competenti e completi in tutta italia) che si trova in profincia di Bari (non facciamo nomi così evitiamo la pubblicitÃ* gratuita!!) da parecchi anni in qualitÃ* di quality tester dei prodotti. Di questi casi ne abbiamo trattati a bizzeffe da parte di Selmer (purtroppo!!!) non immaginate neanche che cosa arrivava in negozio negli ultimi anni (circa due anni e mezzo).
La Selmer per ridurre i costi di produzione ha mandato ai venditori strumenti "insuonabili" tamponati con i piedi perchè assemblati da personale non qualificato con appena un mezzo corso di formazione assunto con contratto co-co-co (dè); ed ecco i polletti che escono fuori!!!:muro(((( :saputello . Fortunatamente negli ultimi tre-quattro mesi le cose sono cambiate, alla selmer hanno riassunto finalmente personale qualificato che avevano letteralmente "cacciato" e pian pianino le cose stanno tornando alla normalitÃ*.
Ma purtroppo il danno in questi anni è stato cagionato e quindi ci vorrÃ* del tempo per cui i clienti riacquistino fiducia nel marchio.
Cosa è successo ad Ale?? perchè la laccatura è saltata via?? Chiariamo: da quanto visto in foto non è saltata la laccatura la lo trato protettivo (è una specie di pellicola diciamo) che ci viene messa sopra a protezione della laccatura. I puntini che si vedevano in foto non sono altro che piccole bolle d'aria che scoppiando fanno venir via la pellicola smaltata trasparente e fanno sembrare scrostato lo stumento (come nella prima foto vicino all'alloggiamento per il chiver). Ma allora è presto detto il lavoro è una cavolata basta rifare una velata di questa pellicola!! heeee facile a dirsi ma un ò meno a farsi. per fare ciò bisogna smontare tutto il sax, togliere tutta la velata precedente (bene altrimenti la nuova non attacca o attacca male) e poi dare la nuova mano di trasparente. tutto ciò non dovrebbe cambiare le qualitÃ* timbriche del sax....se l'operazione venisse fatto in ditta!!!!
Sicuramente il tuo negoziontello di fiducia (bha!!) non ha sicuramente contattato Selmer (mi dispiace ma t'Ã* detto una puttanata!!!) semplicemente perchè..non può!!! noi in italia dipendiamo esclusivamente dalla signora S...a (he la privacy) (manager di Mogar S.p.a.) la quale se ritiene (vabbè i suoi tecnici non lei è chiaro no!!) che il difetto di costruzione sia tale da rivalesri su Selmer solo allora torna in ditta. (ma sai quanto costerebbe a Selmer se tutti i clienti nel mondo mandassero i loro strumenti in garanzia alla casa madre!!!! dovrebbero avere delle linee di produzione e delle linee di manutenzione!!! Aioooo troppi costi ma che scherziamo!!???).
Morale della favola mi sa che a Milano vedranno cosa fare del tuo strumento forse te lo riparano li se viene da schifo faranno di tutto per cambiartelo altrimenti sulla laccatura hai la garanzia di un'anno Mogar chiama tu stesso a Milano cerca il numero del servizio clienti su internet e raccontagli tutta la storia non fidartiiiiiiiiiii dei venditori brutta razza!!!, (sempre se il tuo negoziante non ti ha preso per il culo e te lo fa riparare in sicilia, a questo proposito stagli addosso e non fidarti, fatti dare la fotocopia della bolla di spedizione che ha fatto per milano o per la Francia (phahahahhaha ma non ci credo manco ce me la posti!!!))
Cosa bisogna fare per proteggersi da queste vere e proprie truffe allora?? sicuramente come qualcuno ha presagito una ditta mica può richiamare un numero di pezzi così altro (circa 100.000) per rifare il collaudo generale!!!! immaginate le perdite sarebbe fallimento assicurato per Selmerina nostra!!!
Indubbiamnte chi non sa tutto questo "il cliente ultimo" (ale), deve cercare di rivolgersi e fidarsi non dei piccoli negozianti dove il titolare non sa manco come si tiene in mano un sax (e quindi non può consigliarti ne quale prendere, tipo ne te ne fa provare solo uno non tre, 4, 5 allre volte qunado disponibili) ma di grandi centro fiati. In Sicilia, terra di grande cultura musicale contrariamente a quanto detto nei primi post dove i siciliani e la sicilia sono stati indegnamente offesi:doh!: ce ne sono e di preparatissimi, ci sono anche degli ottimi riparatori ma sono sempre abbastanza cari.
Consiglio per tutti quindi non fidatevi quando vi dicono che lo strumento viene rimandato in ditta!!! A parte qualche ditta italiana "seria" (vedi Rampone e Cazzani o ei fu Ida Maria Grassi (quella vera non quella odierna made in china!!!)) il resto non ritira dai privati per le riparazioni e se lo fa si fa pagare moooolto caro il servizio!!!
Aprite gli Occhi!! Il nemico ci ascolta!!!
Ciaoooooooo