Risultati da 1 a 8 di 8

Discussione: sax tenore conn... quali sono i numeri di matricola dei modelli migliori'

  1. #1

    sax tenore conn... quali sono i numeri di matricola dei modelli migliori'

    Ciao a tutti.
    Qualcuno mi sa dare qualche informazione sui numeri di matricola più ricercati dei sassofoni tenori Conn?
    In quali anni sono stati prodotti i modelli migliori?

    Grazie a chi saprà darmi qualche informazione

  2. #2
    Moderatore L'avatar di Il_dario
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    Dicono che le migliori annate sono dalla fine degli anni 20 fino a metà degli anni 40 , quindi dai 220K ai 320K più o meno


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  3. #3
    Citazione Originariamente Scritto da Il_dario Visualizza Messaggio
    Dicono che le migliori annate sono dalla fine degli anni 20 fino a metà degli anni 40 , quindi dai 220K ai 320K più o meno

    Grazie mille, sono strumenti fantastici, peccato che come meccanica sono così diversi dai selmer.

  4. #4
    Le annate più ricercate sono sicuramente quelle indicate da Dario. Tuttavia i 10M fino alle matricole 350/360K sono strumentoni al pari dei precedenti, nonostante siano meno ricercati. Forse i pre-era son mediamente un po’ più morbidi, ma non per questo migliori. Personalmente suono un 347k silver ed è magnifico, leggermente diverso da altri, ma non inferiore in termini di suono (La vera determinante è “come sono messi” e se sono passati o meno dalle mani di un tecnico che sa lavorare sui vintage. Quello fa davvero la differenza...ma ovviamente ha dei costi non da poco).
    Successivamente la produzione è diventata massiva (de 5/6k strumenti prodotti all’anno a circa 60/70k) e il livello è ovviamente sceso (tuttavia se si ha fortuna si può comunque trovare lo strumento ben fatto, ma è molto più difficile). Sono state inoltre apportate alcune modifiche tecniche.
    sono diversi da Selmer, vero, ma ci si abitua in tempi relativamente brevi. È un mondo diverso, dipende da cosa uno cerca. Se si è alle prime armi non consiglio il passaggio a conn (vintage in genere). Non c’è niente di particolarmente ostico nel suonarli, ma effettivamente i Selmer (e giapponesi ancor di più) sono più immediati e confortevoli (in termine di meccaniche ed emissione)

  5. #5
    L'avatar di saxerio
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    Come suono, i cosiddetti Chu Berry (New Wonder I e II) hanno una maestosità non comune, a discapito però di una meccanica troppo spartana per i "suonatori moderni".
    Dalle mie impressioni, avendone avuti tanti di Transitional e 10M, le matricole appartenenti all'intervallo 260XXX - 280XXX hanno sicuramente una marcia in più.
    Il Transitional resta ancorato al suono del New Wonder II con qualche leggera modifica meccanica ma va già nella direzione del 10M che, a mio avviso, rimane il tenore Conn per eccellenza, per tutta una serie di motivi, non per ultimo le migliorie meccaniche rispetto ai predecessori. La Conn punta alla perfezione con il 30M ma risulta un sax molto costoso e comunque pesante per una meccanica più complessa. Rimane un gioiello che pochi possono permettersi di possedere ma soprattutto di suonare.

  6. #6
    La variabilità sui Conn è tale da rendere difficile dare un indicazione precisa su quale Conn cercare.

    Le indicazioni su Transitional e 10M sono valide a livello commerciale.
    A livello pratico... invece.

    Nella mia classifica, in testa c'è un #77xxx, seguito da un #98xxx.
    ... qualcuno potrebbe dire: "ma non ti stai confondendo con i Selmer?"
    E invece no... ho provato un #77xxx a maggio dell'anno scorso... se fosse stato in vendita, forse l'avrei comprato.
    Non ho mai trovato altri tenori Conn tanto intonati quanti come quelli che ho citato (che sono dei NW I).
    Ce ne sono... ma trovarli non è semplice: trovare un buon tenore Conn con un chiver "ben fatto" non è un'impresa facile.


    Morale:
    1) fare una prova accurata degli strumenti, è fondamentale... visto che molto spesso si parla di strumenti con 80+ anni...
    2) la valutazione economica in base ai seriali rimane valida, ma spesso con 1100/1200€ ti porti a casa un Conn semidistrutto ma "fortunato" e con 800/1000€ riesci a ripristinare a uno standard più elevato di strumenti che hanno una valutazione più alta ma non necessariamente dalle reali prestazioni. Intonazione e omogeneità di suono/volume (così come le condizioni funzioni) sono cose misurabili.

  7. #7
    Citazione Originariamente Scritto da tzadik Visualizza Messaggio
    La variabilità sui Conn è tale da rendere difficile dare un indicazione precisa su quale Conn cercare.

    Le indicazioni su Transitional e 10M sono valide a livello commerciale.
    A livello pratico... invece.

    Nella mia classifica, in testa c'è un #77xxx, seguito da un #98xxx.
    ... qualcuno potrebbe dire: "ma non ti stai confondendo con i Selmer?"
    E invece no... ho provato un #77xxx a maggio dell'anno scorso... se fosse stato in vendita, forse l'avrei comprato.
    Non ho mai trovato altri tenori Conn tanto intonati quanti come quelli che ho citato (che sono dei NW I).
    Ce ne sono... ma trovarli non è semplice: trovare un buon tenore Conn con un chiver "ben fatto" non è un'impresa facile.


    Morale:
    1) fare una prova accurata degli strumenti, è fondamentale... visto che molto spesso si parla di strumenti con 80+ anni...
    2) la valutazione economica in base ai seriali rimane valida, ma spesso con 1100/1200€ ti porti a casa un Conn semidistrutto ma "fortunato" e con 800/1000€ riesci a ripristinare a uno standard più elevato di strumenti che hanno una valutazione più alta ma non necessariamente dalle reali prestazioni. Intonazione e omogeneità di suono/volume (così come le condizioni funzioni) sono cose misurabili.


    Grazie per la risposta. Però è come giocare alla roulette russa: come si può capire se uno strumento è "fortunato" quando è semidistrutto? Per capirlo bisogna provarlo, ed è difficile se è semidistrutto. La certezza sul fatto che sia uno strumento valido potrai averla solo dopo il restauro, quindi dopo l'acquisto.

  8. #8
    Esperienza, livello tecnico... e quantità di strumenti provati (nella tua carriera sassofonistica) fanno "cumulo" e ti aiutano a raggiungere un livello di comprensione maggiore.

    Devi sicuramente avere dei benchmark e devi cercare di essere neutro, sia in termini di suono sia sopratutto in termini di intonazione.

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