Io vedo anche delle potenziali problematiche nell'industrializzare un prodotto nuovo, perché la dimensione della Selmer non è realtà artigianale (...)
Nessuno avrà mai a disposizione il layout del reparto di produzione dello stabilimento Selmer... ma dovendo produrre un oggetto in migliaia di esemplari e considerando appunto la realtà industriale dove vengono prodotti, ci sono da considerare dei potenziali costi (iniziali se vuoi) che non sono trascurabili.
Ricordiamoci che costruire un sassofono non è come costruire un flauto.
Sarebbe interessante sapere invece se esiste una pianificazione a lungo termine e quali sono state le variabili di mercato per fare certe scelte.
Una cosa che molti non hanno notato (... anche se è pubblica!) è che la Selmer:
1) ha cominciato a fare vendita diretta su determinati prodotti
2) ha messo su un sistema per pubblicizzare strumenti usati, esattamente come succede per le automobili: offre un usato "certificato"... e questo serve per "pilotare" il valore di mercato dell'usato e per non disconnetterlo del tutto dal prezzo del nuovo.
In quanto a innovazione la Selmer non è mai stata seconda a nessuno.