Tabella aperture nuovi becchi Vandoren

[Nous]

Siccome la tabella sul sito non è aggiornatissima, mi permetto di accludere la tabella che mi ha regalato sabato scorso Somaini.
Contiene i nuovi becchi Vandoren (V16 e Optimum) e alcuni dei bocchini più famosi (Selmer S80/90, Ottolink, ...).

Spero sia utile...se vi serve per metterla sul sito, io ho il pdf (sono 2MB, non me lo fa caricare)..al massimo lo invio.

[Isaak76]

Qualche tempo fa avevo inviato le Tabelle con degli aggiornamenti, però non li hanno ancora inseriti ;)

[Blue Train]

La colpa è mia, problemi di leggibilitÃ*, tantissimi dati in poco spazio ... :BHO:

[Nous]

La mia tabella è più bella :saputello !!

[PJ]

Ma perchè invece di creare le proprie scale, tutte le case non indicano le misure in millesimi di pollice o in decimi di millimetro?
Faciliterebbe la vita a noi e creerebbe più semplicitÃ* nello sperimentare nuove imboccature (quindi più vendite per loro).

[ModernBigBand]

Ma perchè invece di creare le proprie scale, tutte le case non indicano le misure in millesimi di pollice o in decimi di millimetro?
Faciliterebbe la vita a noi e creerebbe più semplicitÃ* nello sperimentare nuove imboccature (quindi più vendite per loro).

Ciò non avviene semplicemente perché avrebbe poco senso indicare soltanto una delle caratteristiche peculiari di un bocchino.
Ogni bocchino è un'entitÃ* a sé, anche quando l'apertura è identica, per esempio un Selmer S80 C* pur avendo la stessa apertura del Meyer 5, non ha nulla a che vedere con quest'ultimo in termini di sonoritÃ* ecc...
Pertanto è inevitabile che ogni Casa utilizzi un proprio sistema di classificazione.

;)

[Isaak76]

Qualche tempo fa avevo inviato le Tabelle con degli aggiornamenti, però non li hanno ancora inseriti ;)

La colpa è mia, problemi di leggibilitÃ*, tantissimi dati in poco spazio ... :BHO:

Hai ragione :half: Per comoditÃ* avevo raggruppato tutto in Excel così d'avere tutto sott'occhio e al limite avere la possibilitÃ* d'aggiornarli in futuro con semplicitÃ*.
Per l'inserimento nel Forum, probabilmente bisognerebbe studiare un altro metodo ........ ci faccio una pensata :idea: ;)

[PJ]

Ma perchè invece di creare le proprie scale, tutte le case non indicano le misure in millesimi di pollice o in decimi di millimetro?
Faciliterebbe la vita a noi e creerebbe più semplicitÃ* nello sperimentare nuove imboccature (quindi più vendite per loro).

Ciò non avviene semplicemente perché avrebbe poco senso indicare soltanto una delle caratteristiche peculiari di un bocchino.
Ogni bocchino è un'entitÃ* a sé, anche quando l'apertura è identica, per esempio un Selmer S80 C* pur avendo la stessa apertura del Meyer 5, non ha nulla a che vedere con quest'ultimo in termini di sonoritÃ* ecc...
Pertanto è inevitabile che ogni Casa utilizzi un proprio sistema di classificazione.

;)

La domanda sorge spontanea... allora perchè esistono le tavole di comparazione delle aperture? :lol:

[Isaak76]

Per farsi più o meno un'idea, ma anche per confondere maggiormente le idee :lol:

[ModernBigBand]

La domanda sorge spontanea... allora perchè esistono le tavole di comparazione delle aperture? :lol:

La comparazione tra aperture è quella più seguita per il semplice fatto che è una delle caratteristiche che influisce maggiormente sulla "resa" del bocchino.
Tuttavia le tabelle di comparazione delle aperture servono fino ad un certo punto, proprio perché sono "limitate". Nella scelta del bocchino la tabella svolge un ruolo marginale proprio perché l'unica utilitÃ* è quella di capire a grandi linee a cosa si va incontro acquistando questo o quel bocchino.
Ovvio che se utilizzo un AL3 o un Rousseau Classic 3 avrò qualche difficoltÃ* nel passare ad un Ottolink 10, ma se ad esempio mi trovo bene con l'Ottolink 10 non è detto che automaticamente possa riuscire a tirare fuori qualcosa di buono da un Guardala o da un Dukoff, proprio per via delle diverse "geometrie" in gioco.
In base a quanto detto, è chiaro che le tabelle hanno un ruolo minimo, quello che davvero importa è, come sempre, toccare con mano.

;)

[Il Fumatore di Sax]

"La musica, come il malocchio, non è scienza: è un sentimento..." (N. Pavone, in arte Vinicio Capossela)