una piccola indagine sulla marca di ancia preferita sul.soprano...esempio van doren blu,zz,d 'addario select,royal..ec.ec ..grazie
una piccola indagine sulla marca di ancia preferita sul.soprano...esempio van doren blu,zz,d 'addario select,royal..ec.ec ..grazie
tenore mk6 63xxxx,160xxx
Alto mk7
Soprano Yanagisawa SC 991,w010
Ciao,
io uso attualmente D'Addario Reserve.
"Non basta consacrare molte ore del giorno alla scale o agli esercizi di agilità; ciò che importa più di tutto è di studiare la sonorità in tutte le sue gradazioni e soprattutto l'arte di legare i suoni fra di loro."
Penso che riceverari una marea di risposte diverse, la domanda è finalizzata a cosa?
Bluesax
Ten. Selmer Super Action 80 serie I
Ten. Amati Toneking Silver '57 (Stencil Keilwerth Toneking)
STM NY 7*, Guardala MB II, Ottolink TE 8 (by Simone Borgianni)
V16 T7 hr, , STM 7* (by Simone Borgianni)
Sopr. Werner Roth Silver '60 - Super Session J
è finalizzata alla mia ricerca dell ancia ideale sul soprano ..che è il.sax che conosco meno..nella speranza che le piu utilizzate siano anche le più performanti.(anche se so bene che bisognerebbe tirare in ballo l accoppiamento col becco...ma qui mi sono fermato.....um meyer 6 in ebanite
tenore mk6 63xxxx,160xxx
Alto mk7
Soprano Yanagisawa SC 991,w010
Purtroppo non esistono ance ideali, ne per il soprano ne per gli altri tagli di sax.
Esistono le ance che vanno bene a noi , e a questo ci arriviamo dopo molte prove e soldi spesi
Schiaccio e baratto ergo sum
Metronomico della "Ostello Quarna Nightmare Band"
Anche se gioco in casa "il_padrino della cupola"
Sax_Gallery
per questo cercavo un aiutino..visto che col.tenore e il contralto ho trovato la pace..se sono l'unico che usa una certa marca sul.soprano...forse vorrà dire che non.sono sulla retta via...comunque ne il.dario ne bluesax mi dicono che ancia usano😢
tenore mk6 63xxxx,160xxx
Alto mk7
Soprano Yanagisawa SC 991,w010
da abituale utilizzatore di Légère Signature su tenore e clarinetto con Signature european cut,
col soprano mi son trovato subito miracolosamente bene con RICO ROYAL, meno bene con VANDOREN BLU
In questo momento sto “giocando” con uno Yanagisawa Curvo e un Tone Edge Early Babbit .
Nel porta ance ho Selmer 2,5 , Marca Jazz American Vintage 3, Woodstone Ishimori 3 e Vandoren ZZ 2,5 , prendo la prima che mi capita
Schiaccio e baratto ergo sum
Metronomico della "Ostello Quarna Nightmare Band"
Anche se gioco in casa "il_padrino della cupola"
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io ho la fortuna di acquistare anche una singola ancia ..e allfor music a bologna ha tutte le marche....il venditore mi.dice che vende appunto molto rico royal e van doren blu ai sopranisti anche non.per classica e in effetti io che non le utilizzo sul tenore...le ho comprate e mi pare di trovarmi meglio che con van doren zz e rico select che utilizzo da sempre sul tenore
tenore mk6 63xxxx,160xxx
Alto mk7
Soprano Yanagisawa SC 991,w010
Una scelta l’hai fatta ! E quindi ?
Se vuoi percorrere altre strade , non dico che sono infinite, ma quasi ! Sperimenta
Schiaccio e baratto ergo sum
Metronomico della "Ostello Quarna Nightmare Band"
Anche se gioco in casa "il_padrino della cupola"
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Senza parlare di marche, io posso solo condividere l'esperienza che ho avuto coi miei sax. Il soprano, che suono da una quindicina di anni, è forse lo strumento che riesco a controllare meglio in toto, su tutto il registro e su tutte le dinamiche, e da quando è così ho notato che il problema delle ance è praticamente scomparso, nel senso che qualsiasi cosa metto riesco più o meno a trovare il mio solito suono e un buon controllo dello strumento (ovviamente con delle eccezioni, se suono le palette de ghiaccioli non ci tiro fuori niente!). Sarà che il mio buon becco François Louis è fatto a regola d'arte e risponde bene con tutto. Con il tenore invece, che suono da moltissimo più tempo (quasi 30 anni..) ma che mi richiede un costante sforzo e una continua ricerca del suono, l'equilibrio bocchino-ancia è più precario, devo avere la fortuna di avere una buona ancia altrimenti faccio molta fatica e non ci tiro fuori niente, e la frustrazione sale. Tutto questo per dire che secondo me la ricerca dell'ancia perfetta o ideale perde completamente senso quando si riesce a trovare un buon controllo e un ottimo rapporto con lo strumento che si vuole suonare, perchè alla fine siamo noi a governare le cose e non il materiale che ci mettiamo in bocca... Non so se anche altri hanno avuto questa stessa esperienza, per me è stato così.
Poi ci sono delle situazioni pazzesche che ho visto coi miei occhi e sentito con le mie orecchie... Ovvero, un illuminante seminario con Dave Liebman nel 2010 in centro Italia, dove lui diceva che in ultima analisi dovremmo essere noi a governare TUTTO lo strumento e non fargli decidere le cose, comprese le note stesse che emette...! Ed effettivamente LUI era capace di fare le note e i suoni che voleva e che aveva in testa, anche se la diteggiatura era completamente un'altra!! Vabè, i mostri sono di altri pianeti...
PS: vabè, fatemi dire una marca alla fine: io ho trovato che le ance con la maggior consistenza, precisione, prontezza e qualità di suono sono le François Louis "Excellence", sia per soprano che tenore. Costano un botto, ma le usi TUTTE e non mi hanno mai dato problemi. Le compro a occhi chiusi, anche perchè non voglio vedere quanto costano....!
Io ho usato Rico Royal, Alexander Superial e da tanti anni, come su Tenore e Contralto, le Rigotti, generalmente numero 3 strong, bocchino originale Keilwerth 6* (del soprano che avevo un tempo)
Tenore Grassi Ammaccato '77
Tenore Conn Transitional '34
Tenore Grassi Wonderful '81
Otto Link STM Usa 7*, Otto Link STM 105 Floridizzato da Paolo Porta, Rigotti 3 Strong
Alto Grassi '76, Otto Link STM Early Babbitt 7*, Rigotti 2 strong
Soprano Grassi Prestige Bimbo '82 Keilwerth 6*, Rigotti 3 strong
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