Ciao Jacopo, a prescindere dal genere, dal setup e dai mezzi utilizzati, sappi che una impostazione di default vera e propria non esiste e di fatto quelle già esistenti racchiudono un certo numero di strumenti che non sempre si sposano bene con quello che stai facendo, però possono rendere l'idea su dove agire per cercare di equilibrare il tutto.
Innanzitutto per rendere omogenea la tua registrazione, o quantomeno dargli una certa "dimensione", ti occorre agire sull'equalizzatore modificando quelle frequenze chiave che ti permettono di rendere la tua parte maggiormente brillante, scura, metallica, o quello che risulta più opportuno al pezzo.
Altri fattori importanti sono le compressioni e i limitatori ... quando ci si registra non è mai semplice restare all'interno di un range di volumi per evitare clip e in tal senso occorre prima di tutto lavorare sui volumi di registrazione effettuando prove col sax su tutta l'estensione cercando di rimanere nei limiti, visualizzabili nei livelli meter della scheda audio (se presenti), in Cubase, o qualsiasi altro programma.
A questo punto per uniformare il tutto potrai inserire via software (Cubase) degli ulteriori limitatori che aiutano a restare all'interno di un certo volume e dei compressori che taglino un pelo le basse frequenze per non avere troppa discontinuità sul volume in generale ... in questo modo perderai qualcosa in basso ma almeno risulterà omogeneo.
Gli strumenti principali, dopo aver lavorato sui volumi in fase di registrazione, sono i seguenti:
- Equalizer
- Limiter
- Compressor
- PreAmp (se il livello dovesse risultare troppo basso)
Dopo di che per creare un po' di ambiente potrai usare:
- Riverbero
- Echo
- ... effetti vari in base alle esigenze
Ogni strumento racchiude dei preset che può essere modificato permettendo d'avere un'aiuto aggiunto e questo è un buon inizio per avere la percezione del lavoro finale che si vuole raggiungere.