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Discussione: Ance per contralto.. il grande dilemma!

Visualizzazione Ibrida

  1. #1
    considera che ci sono musicisti che non riescono a suonare una nota intonata ed a tenerla neanche dopo anni di studio , tu hai un buon orecchio e quindi hai grandi margini di miglioramento. per il setup non mi preoccuperei più di tanto ed invece focalizzerei la mia attenzione sui suoni.
    il registro basso è tendenzialmente afono quindi vuol dire che non riesci a sostenere il suono con l'emissione. il registro acuto è strozzato e questo vuol dire esattamente la stessa cosa nel senso che l'emissione è insufficiente per sostenere e tenere il suono ed interviene il morso ed il labbro.
    Se studi con il collo dello strumento in pochi mesi apri il suono in alto e saturi lo strumento in basso. ma questo è uno studio faticoso non dal punto di vista muscolare ma dal punto di vista dell'attenzione alle caratteristiche del suono. per valutare il suono è utile fare delle cose facili e sempre le stesse tipo una scala maggiore su una ottava legando i suoni ripetendo l'esempio in modo da poter lavorare sul particolare.
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  2. #2
    Citazione Originariamente Scritto da fcoltrane Visualizza Messaggio
    considera che ci sono musicisti che non riescono a suonare una nota intonata ed a tenerla neanche dopo anni di studio , tu hai un buon orecchio e quindi hai grandi margini di miglioramento. per il setup non mi preoccuperei più di tanto ed invece focalizzerei la mia attenzione sui suoni.
    il registro basso è tendenzialmente afono quindi vuol dire che non riesci a sostenere il suono con l'emissione. il registro acuto è strozzato e questo vuol dire esattamente la stessa cosa nel senso che l'emissione è insufficiente per sostenere e tenere il suono ed interviene il morso ed il labbro.
    Se studi con il collo dello strumento in pochi mesi apri il suono in alto e saturi lo strumento in basso. ma questo è uno studio faticoso non dal punto di vista muscolare ma dal punto di vista dell'attenzione alle caratteristiche del suono. per valutare il suono è utile fare delle cose facili e sempre le stesse tipo una scala maggiore su una ottava legando i suoni ripetendo l'esempio in modo da poter lavorare sul particolare.
    Grazie ancora per i consigli

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