Primo test con Python by Atti sound - My One And Only Love

[Bluesax]

https://www.youtube.com/watch?v=7sqVqAzvEe0

Ciao a tutti!
Da qualche giorno sono possessore di questo becco prodotto da Carlo Atti,mil Python 8 in ottone.
Le prime impressioni confermano quello che avevo gia letto in giro gran volume e e suono molto omogeneo.
La cosa che personalmente apprezzo di più è che la voce resta abbastanza corposa e mai stridula e squillante.
Il becco non è scurissimo ma non potrei certo definirlo chiaro, si riesce bene a a gestirlo su ballad , come nel caso della rec, che in contesti più spinti ma senza che diventi sguaiato.
Cercavo qualcosa che forse diverso dalle sonorità tipiche Otto Link ma che potesse permettermi anche di suonare una ballad jazz senza
perdere quei toni caldi che a me piacciono.
Qui avevo un' ancia abbastanza rodata, i fischi che si sentono ogni tanto, soprattutto alle prime battute, un po dipendono da questo e un po nel fatto che cercavo il giusto punto di imboccatura, venendo da becchi hr ci vuole un pochino ad adattarsi ma neppure tanto.
Devo ancora capire che ancia si adatti meglio, penso che a breve porverò delle La Voz, qui ho preso l'ancia che solitamente ho sul Lebayle, una 2,5 o 2m/2h rsj
Il becco sembra essere molto sensibile al posizionamento dell'ancia rispetto al ciglio.
La legatura di serie fa il suo dovere, sono solo un po perplesso sulla tenuta della vite ma per il resto direi che è una buona legatura.
Mi piacerebbe avere pareri ache da chi ha becchi simili. Intanto spero che la rec possa dare un' idea di questo Python!

[nikoironsax]

Beh che dire...a prescindere dal fatto che personalmente credo che Bluesax suona da dio con qualsiasi setup gli dai comunque ora son curioso...di provarlo...passa da queste parti appena puoi

[Robinik]

Ciao Bluesax, grazie per aver condiviso il video, per curiosità mi piacerebbe sapere con cosa ti sei registrato.....sia video che audio, e poi, siccome io dal mio pc sento che c'è qualche problema di intonazione, (che non so se è il mio pc) sarebbe interessante ascoltare lo stesso brano eseguito con la tua vecchia imboccatura, per ascoltare la differenza!

[Bluesax]

Niko te se troppo buono! Comunque vedo di passare presto!
Robink, confermo il problema di intonazione, per cercare di controllore il volume spropositato perdo un po il controllo su alcune note, sopratutto in alto, per quanto riguarda le registrazioni son tutte fatte con un normale samsung galaxy, niente di che e il suono non è trattato in nessun modo.

[Robinik]

Grazie!

[Bronx]

Per quel che vale... perchè non è detto che le preferenze di Atti debbano valere per tutti coloro che acquistano i suoi becchi... se ben ricordo Carlo usa una apertura 8 adottando ance molto morbide, credo le Legere Signature durezza 2.
Ciao.

[STE SAX]

ho anche io un selmer super action 80 prima serie e un becco atti pyton, appena posso postero' qualcosa (ho sia la prima versione che la seconda di tale becco)

[Bluesax]

Ciao Stefano, son curioso, non sapevo neppure esistessero due versioni del python!
mi farà piacere sentire qualcosa

[Marcus]

Grazie Bluesax
Che bel suonone corposo legnoso....davvero bello....

[globe81]

Anche io ho un atti python però in alluminio anodizzato. Confermo che è un bel becco, molto versatile, se si spinge si ha un gran volume e sembra non avere una fine, ma allo stesso tempo è docile e mai sguaiato.
La sensazione dell'alluminio anodizzato in bocca è molto buona, l'unica mia perplessità è sulla legatura, è troppo stretta. Il più delle volte sfrega parecchio sulle pareti laterali dell'ancia, quasi trafilandole.
Per il resto è un becco dal grande rapporto qualità prezzo........ah in ultimo è davvero preciso nella lavorazione.

[Bluesax]

Si sulla legatura ho qualche dubbio anche io, stringendo sembra quasi penetrare nel dorso dell'ancia.. ma per ora avendo alternative la tengo :)

[Marcus]

Per quel che vale... perchè non è detto che le preferenze di Atti debbano valere per tutti coloro che acquistano i suoi becchi... se ben ricordo Carlo usa una apertura 8 adottando ance molto morbide, credo le Legere Signature durezza 2.
Ciao.

Ciao Bronx....ti ircordi di me? Son venuto a provare il tuo sax più di un anno fa!

Tornado in argomento: ho visto Atti a dicembre e a fine concerto sono andato a rompergli un po' le scatole attualmente usa un becco fatto appositamente per se.
Tieniti forte, io subito non ci credevo e infatti ho chiesto più volte perchè temevo si aver capito male: usa un becco con apertura 3e1/2 e ance Legere signature 2!!!!!!!!!!!

Era molto contento della soluzione che aveva trovato ma si tratta di una set up ad hoc (le geometrie sono diverse).
Tra l'altro mi ero avvicinato a lui non tanto per sapere che set up aveva ma piuttosto per dirgli che quella sera aveva un suono veramente interessante, moderno ma potente (super compresso)...poi siccome è un tipo disponibile mi ha detto del becco.

[Bronx]

Certo Marco che mi ricordo di te! Quando torni dall'altipiano ti puoi fermare quando vuoi...
Circa un anno fa sono stato ad un concerto di Carlo Atti e, finito di suonare, sono stato un'oretta con lui: è stato molto simpatico e disponibile.
Come già detto, cosa da te confermata, usa le Legere Signature 2 e ricordo avesse detto che usava un becco di apertura come quelli che uso io (appunto 8, come avevo riferito).
Due sono le cose: o mi ricordo male oppure ha sperimentato qualcosa di diverso in quest'ultimo anno, per poi adottarlo.
Al tempo mi aveva poi detto che stava usando più di un Mk7.
In ogni caso molto interessante quello che hai riportato: 3 e 1/2 è veramente atipica come apertura.
E stiamo parlando di Carlo Atti.

[Marcus]

Certo Marco che mi ricordo di te! Quando torni dall'altipiano ti puoi fermare quando vuoi...
[...]
In ogni caso molto interessante quello che hai riportato: 3 e 1/2 è veramente atipica come apertura.
E stiamo parlando di Carlo Atti.

Grazie Bronx sei sempre gentile.
Penso che l'apertura 3e1/2 sia un nuovo esperimento. Infatti quando mi sono avvicinato per dirgli dl suono mi ha detto "prova indovinare che apertura ha sto becco".....ci teneva a farmi capire che stava suonando conuna apertura molto stretta e in fatti la seconda domanda che mi ha fatto è stata 2indovina che durezza di ancia uso"...io ho sparato un 3...e invece era un 2.
Teneva ad evidenziare che con una partura così stretta usava comunque un'ancia morbida e il suono era comunque potente e pieno.
Mi ha anche parlato che era un "becco da tenore con geometrie da soprano" non so cosa volesse dire..... mi ha fatto comunque intendere che fosse un esprimento suo personale.
(comunque anch'io sono ancora incredulo che fosse un 3e1/2....ma lo ripeteva a tutti quelli che venivano a fargli domande.....e non ero ancora ubriaco)

[lalbertojazz]

anche io utilizzo il becco Atti Phython 7 sul tenore con ancia sintetica bari medium hard. Grande volume , suono molto chiaro , e nel complesso di facile gestione . A mio avviso , o meglio a mio gusto non lo trovo molto adatto per le ballads o jazz classico in genere essendo abituato ad un ottolink 8 con ance ricoh plasticover dal suono caldo e pastoso .