Nel piccolo la differenza forse le senti anche di più perché non ci vai a fare tante cose sul segnale del microfono... hai meno separazione tra quello che senti uscire dallo strumento e quello che senti uscire dalle casse (perché il PA è più vicino).
Usi meno metri di cavo... magari diffusori di qualità non eccelsa, perché non hai bisogno di tanti dB, chiari e puliti.
Se hai più purezza di segnale a monte (microfono)... ci guadagni anche a valle (PA e monitor).
Sia ATM350a e DPA hanno bisogno davvero di poca roba a livello di equalizzazione... e hai un suono hi-fi (più neutro e un po' più cicciotto sull'Audio Technica, più brillante sul DPA).
Sull'Audio Technica l'high pass filter (il taglio sotto gli 80 Hz) ce l'hai nel suo "preamplificatore" quindi puoi anche tagliarlo lì e non farlo tagliare al fonico (è una cosa che vedi con il fonico, sempre e comunque).
Tralasciando i 500+ € del DPA... l'AudioTechnica lo trovi a metà di quel budget lì.
Discorso wireless: un vezzo che su palchi micro è più una seccatura che un vantaggio (hai più roba da portarti dietro e hai degrado di segnale).
Nella fattispecie però... probabilmente basterebbe un buon microfono su asta... e il budget di dimezza ulteriorimente.
Poi se uno ha 1000€ di budget "dedicato" per attrezzatura da usare in piccoli live... forse magari ci sono anche soluzioni ancora più raffinate.