O si potrebbe considerare pure la Giglio che era a Parè (CO) ma è stata la prima a chiudere, verso la metà anni '70 (secondo qualche informazione che ho sentito o letto).
In questo caso forse si potrebbe inviare le foto dello strumento all'atelier di riparazioni-negozio di Fabio Somaini, sempre a Parè, visto che suo padre fu uno dei soci della defunta Giglio (gli altri 2 furono Santoni e Bulgheroni; quest'ultimo ora produce oboi e corni inglesi).