Risultati da 1 a 7 di 7

Discussione: Sennheiser MD421 II

  1. #1

    Sennheiser MD421 II

    Ciao a tutti, chiedo a chi se ne intende se questo può essere un microfono ideale per sax con uso prevalente da palco. In caso affermativo eventuali consigli ed accorgimenti da utilizzare per ottimizzare e valorizzare il suo utilizzo. Grazie per l attenzione
    Alto Yanagisawa A992
    Tenor Yanagisawa T990u
    Soprano Yanagisawa w010
    Soprano Curvo Borgani Mod.Croma

  2. #2
    Il Sennheiser MD421 Mk II è un eccellente prodotto.. sul sassofono e ovviamente sul palco.
    È un microfono che ha un suono molto caratteristico... è molto brillante!

    Se ti serve un microfono da palco molto brillante è un ottima scelta.
    Se vuoi qualcosa di più neutro devi guardare altrove.

    Ripeto: è un ottimo microfono. Dipende da cosa devi fare e da cosa ti piace.

  3. #3
    Ciao e grazie per la risposta. L utilizzo è in ambito di orchestra pop. Attualmente uso uno shure SM58 in dotazione loro. Rispetto allo shure che output potrei aspettarmi con il 421? Come mic più neutri sempre di ottimo livello cosa potresti consigliare? Grazie mille
    Alto Yanagisawa A992
    Tenor Yanagisawa T990u
    Soprano Yanagisawa w010
    Soprano Curvo Borgani Mod.Croma

  4. #4
    Inanzitutto dovresti capire, se non sei l'unico strumentista a fiato, come vengono gestiti i fiati... e la produzione è in grado di gestire materiale audio (... microfono) che arriva dall'esterno.

    Discorso più spinoso, che dipende da come viene gestito il palco, dovresti anche capire se portando un microfono di maggior qualità avresti un miglioramento in termini (almeno) di ascolto in spia.

    Per un suono più neutro... ElectroVoice RE20 o RE27N/D.

  5. #5
    E del Neumann KM 104 plus cosa ne dici? (a parte il prezzo).
    Alto Yamaha 875 EX Gold Plated
    Tenore Rampone & Cazzani Performance
    Flauto Muramatsu SR Heavy

  6. #6
    Ricordo di aver usato un paio di volte il KMS 105 (che è la versione super cardiode del KMS 104).

    È un microfono che vedevo spesso nelle flight case dei service... sempre lasciato nella scatola.

    È un microfono difficile da usare per i cantanti, perché è duro e dettagliato... non scappa niente.
    Sui fiati si comporta allo stesso identico modo.

    Un bene? Un male?
    Soggettivo. Di fatto non lo vedi mai usato sui fiati.
    Ove possibile è preferibile avere microfoni "lenti" in modo tale da rendere il suono più "coeso".

    Per farti un esempio estremo... https://www.youtube.com/watch?v=7hnb5VAjYyQ
    Il sassofono è registrato con una cosa del genere (microfono a nastro): https://www.aearibbonmics.com/products/r84-series/

    Il taglio di frequenze è quello di un vecchio microfono a nastro RCA. Ma quello che noti è che il suono è proprio "cremoso" e sta cosa non dipende dal taglio

  7. #7
    ... di frequenze: è proprio colpa del tipo di trasduzione.
    Su microfono del genere hai nastri molto grandi e molto lenti da muovere.

    Esistono design con nastri più piccoli, doppi nastri...

    La stessa cosa succede per microfoni che funziano con capsule a bobina mobile (dinamici) o a condensatore.

    Storicamente si prediligono (sul sassofono) microfoni non ultraveloci... per registrazioni "near field".

    Per registrazioni ambientali... tutto il contrario (ovviamente) magari con l'aiuto di microfoni più vicini alla sorgente.

Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 registrati e 1 ospiti)

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •