Citazione Originariamente Scritto da Nyko Visualizza Messaggio
Diciamo che non sono principiante musicalmente , suono tastiera da 20 anni...ma ho sempre avuto la passione per il sax...quindi la parte di lettura diciamo che anche se arrugginita da anni in gruppi musicali dove si tirano giu i pezzi ad orecchio , non mi porta via tempo..
Stiamo usando il "Giampieri" come metodo e sto facendo scale ed esercizi ..per capirci sono appena dopo i salti di 8va..

Detto questo..posso provare a prendere delle 2.5 vandoren per vedere..l'unica cosa che proprio non mi esce è il sib basso..li sembro un landini..:-D

QUalche consiglio su imboccatura? ho letto vari tread e tutti sconsigliano di utilizzare la tecnica " stringi "...ma il mio insegnante quando il suono esce male giustamente mi dice di stringere. Chiaramente ho PIENA fiducia in lui, ma sentire anche altre esperienze potrebbe aiutarmi!
Grazie!
Mmmmm . Se hai piena fiducia nel tuo insegnante segui i suoi consigli .... se hai intenzione di cercare un confronto posso dirti che la tecnica sassofonistica oggi è basata sulla gestione dell’aria e prescinde dalla stretta operata con mascella labbro denti muscoli vari ecc.. anzi se riesci a disimpegnare tutta quella parte del corpo riuscirai a suonare con una unica emissione tutto il registro del sax ed oltre quasi tre ottave in caso contrario utilizzando la “tecnica stringi che ti passa “ sarai costretto ad applicare una diversa stretta per ogni singola nota :la castrazione del sassofonista Inoltre se suoni la tastiera da venti anni ed hai un buon orecchio la tecnica stringi e mordi ti apparirà in tutto il suo effetto terrificante quando suonerai il registro acuto del sax che nella migliore delle ipotesi sarà disomogeneo per volume timbro e corpo e nella peggiore sarà pure stonato