Tra un D ed E non mi pare che ci sia grande differenza. Casomai, credo che la differenza è più netta tra un C** ed E, se non addirittura tra C* ed E.
Poi dipende sempre in che esemplari ci si imbatte. Direi anche di non farsene una grande "malattia"; se quello che prenderai andrà bene agli altri membri della formazione classica, ed in particolar modo al direttore, avrai risolto il problema. In tali casi (gruppo di sax classico, così come nelle bande) non si può tenere tanto conto dei gusti personali riguardo ai bocchini, a quanto leggo qua e là su questo Forum.