Buongiorno amici,permettetemi di presentarmi:purtroppo sono nato nel 52 e fortunatamente dall'Ottobre 1970 il mio fedele Mark VI e' ancora con me. Una vita. Si. ai miei tempi il sassofono non era considerato degno di insegnamento nei conservatori quindi si doveva imparare con un buon maestro di solito di banda , affiancato da Radio Lussemburgo e tanti dischi in vinile e quanto prima la miglior scuola, il nigth club dalle 10pm alle 04 am. tutte le sere.poi, come molti di voi sono stato in medio oriente per anni per poi andare sulle navi nei caraibi.Certmente una vita da mediano direbbe Ligabue.E' difficile ricordare in quante diverse situazioni ho soffiato nel mio tubo e quante volte in Italia come nel resto del mondo ho dovuto cercare riparatori per il Mark..un paio di volte in Italia sono incappato in pessimi riparatori ma poi, grazie a Artigiana Musicale in piazza Baiamonti a Milano e tutto tornava a posto, devo dirfe che all'epoca lo strumento era nella prima decade , quindi in rodaggio..discreti riparatori li ho trovati nei caraibi e poi di validi a New York.Il peggiore in assoluto vive a Ho Chi Minh. difficile credere che sia riconosciuto come il migliore del Vietnam... mi ha restituito lo strumento che non riuscivo piu' a suonare oltre il do acuto e il suono era uno schifo.. le molle erano cavi di acciaio che sembravano spaghetti... ucciderlo sarebbe stato ancora poco.in tutta Asia c'era Giappone o Taiwan per tentare di ridare vita al mio sax.ho scelto Taipei, a Taiwan perche a sole 4 ore di aereo!!!beh amici potete immaginare i costi e il tempo... ma almeno lo strumanto suonava.dico suonava.avevo sentito di Messori.a questo punto della mia carriera hl'unico mio desiderio e' quello di avere uno strumento perfetto in quanto sono particolarmente esigente riguardo sonorita' e meccanica di precisione.in breve lo scorso mese di Maggio 2019 parto dal Vietnam per andare da Messori dall'altra parte del mondo. Conoscerlo di persona e' stato un grande piacere in quantyo, come tutti i grandi artisti , Claudio una persona molto modesta e cordiale.gli si sono rizzati i capelli quando ha provato il mio sax ma mi aveva rassicurato sul risultato finale...beh cari amici, come posso descrivere il lavoro di questo grande artista?non sembrava piu' il carciofone di sax che gli avevo lasciato ma una perla. non mi riconosco neppure io sembro meno incapace del solito ah ah ..neppure da nuovo suonava cosi bene. sono spariti tutti i rumori sparite le eccessive tolleranze..semplicemente incredibileeee, sono ultra felice, grazie infinite Claudio.certo alcuni diranno che altri in Italia fanno lo stesso lavoro. sara' anche vero ma attenzione.. e' come dire che tutti quelli che hanno la patente possono correre a Monza.Personalmente (in 53 anni di esperienza) non ho mai conosciuto un riparatore di sax di questo livello. La sua bravura va oltre la capacita' che hanno alcuni ( non tutti) che e' quella di sostituire i tamponi e dare la giusta apertura, Messori sa come ripristinare le tolleranze nei centesimi di millimetro grazie ad attrezzature, che mi ha mostrato, in uso esclusivo del reparto corse di un marchio della zona...Detto questo cari amici e tu, amico della splendida Sicilia che ti lamenti per la distanza pensa a quanta strada ho fatto io dal Vietnam e altrettanta ne faro' volentieri a settembre per riportarlo nuovamente per un definitivo controllo.vi ringrazio e un caro saluto a tuttiClaudio Gnoni
Rispondi Citando
