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Discussione: Per l'intonazione... App o accordatore?

  1. #1

    Per l'intonazione... App o accordatore?

    Ciao a tutti,
    Secondo voi, a supportare gli esercizi di intonazione dei suoni lunghi, è sufficiente usare una delle tante app tuning disponibili oppure è più efficace un accordatore fisico e reale dedicato?
    È un dubbio che mi assilla da un po' di tempo. Grazie a tutti

    ScalaQuaranta
    Yamaha YAS 480
    Becchi: Yamaha 4C - Ottolink 7* ebanite

  2. #2
    Io ho notato che alcune app sono molto più precise dei normali accordatori fisici...e di conseguenza ti fanno faticare di più!
    Sax Alto Selmer Reference 54 Kookaburra
    Bocchino Selmer S80 c**
    Ance Vandoren Classic 3

  3. #3
    Ho fatto diversi confronti fra varie apps di accordatori per Android e i diffusissimI accordatorI KORG TM50 e KORG CA1.
    Se prelevi il suono dai relativi microfoni integrati di (a) smartphone e (b) accordatore Korg il livello di precisione della rilevazione è pressoché identico.
    Ma se colleghi un microfono a contatto (tipo Korg cm-300, o simili) all'accordatore Korg (o ad altro accordatore professionale) noterai che quest'ultimo è più preciso ed efficace di qualsiasi app, perché l'unico rilevamento fatto dall'accordatore diventa quello dato dalle vibrazioni dello strumento, senza alcuna interferenza ambientale.

  4. #4
    L'avatar di nikoironsax
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    Feb 2014
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    2,058
    Ho fatto anch'io alcuni confronti e devo dire che piegato ha ragione. Per ora l'applicazione più precisa che ho usato su telefono Android è soundcoreset accordatore e metronomo

    - - - Aggiornato - - -

    *piehat... chiedo scusa correttore automatico...ne approfitto come of tipic per segnalare che da quanto il forum è ripartito con nuovi server non riesco più a correggere i post... cioè correggo clikko salva ma non funziona. Grazie scusate off topic.

  5. #5
    Moderatore L'avatar di Isaak76
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    Monza e Brianza
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    Io é da tempo che uso un'accordatore a clip cromatico (Snark) con la funzione vibrazione / microfono e devo dire che è molto preciso.P. S. Per il problema del salvataggio ci stiamo lavorando. Avendo cambiato server molte come vanno reimpostato.
    Soprano: Yamaha Yss-475II
    Jody Jazz HR 6* - Selmer S90-180
    Tenore: Yanagisawa T901 + Neck T92 (bronze)
    Vandoren V5 T35 & V16 T7
    WBS M2 7
    Tenore: Grassi Professional '86
    Otto Link STM 6*
    WBS VT1W 7 (copia Dukoff Hollywood Zimberoff 7)

    La musica è la tua propria esperienza, i tuoi pensieri, la tua saggezza. Se non la vivi, non verrà mai fuori dal tuo strumento.
    Charlie Parker

  6. #6
    L'accordatore va usato con riguardo... perché rischi che il cervello sposti l'attenzione dall'ascolto alla vista. Ho sempre reputo il tracking degli accordatori Korg abbastanza "scarso" (escludendo prodotti sopraffini tipo il Korg OT-120). Si tratta di device digitali quindi il risultato dipende anche dall'alimentazione... pila scarica (<1,5 V) vs. pila nuova (≃1,5 V) o pila alcalina (1,5 V) vs. pila ricaricabile (1,2 V) possono fare la differenza. Su smartphone... io consiglio Tunable (gestisce anche il vibrato) e l'iStroboSoft della Peterson (questo è più scientifico, il più delle volte è inutilizzabile, ma fa figo!)

  7. #7
    Moderatore L'avatar di Il_dario
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    Jan 2012
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    CISNUSCULUM Isola_delle_noci_e_pappagalli
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    Quoto Tzadik , perché usare un accordatore (qualsiasi) nello studio delle note lunghe ? Non hai difficoltà particolari se non il controllo dell’emissione , ascoltati e non stare a guardare le lancette o i led rossi/verdi :-)


    Schiaccio e baratto ergo sum
    Metronomico della "Ostello Quarna Nightmare Band"
    Anche se gioco in casa "il_padrino della cupola"
    Sax_Gallery

  8. #8
    Nonostante esistano delle app valide, e ogni tanto ne usufruisca pure io, ho sempre preferito la “macchinetta”.
    Quoto peró gli altri forumisti... utilizza questi strumenti con parsimonia preferendo altri esercizi per allenare l’intonazione
    "Non basta consacrare molte ore del giorno alla scale o agli esercizi di agilità; ciò che importa più di tutto è di studiare la sonorità in tutte le sue gradazioni e soprattutto l'arte di legare i suoni fra di loro."

  9. #9
    Penso che oltre alle note lunghe (FONDAMENTALI !) per l'intonazione può essere utile suonare con gli altri o utilizzare i libri con allegati Cd. Non credo sia utile più di tanto usare l'accordatore (app o strumento che sia).

  10. #10
    anche io sono abbastanza contro gli accordatori. I sax sono per definizione strumenti imprecisi, e' impossibile mantenere la stessa imboccatura lungo tutto il brano. Io mi regolo con una tastiera ma anche con un qualunque suono di un brano. Poi si lavora con l'impostazione
    Presidente del SottoClub SA 80 Serie I
    socio onorario del club Mark VI Society

    tenor sax:

    Selmer SA80 serie I
    Grassi T460 Jazzy line

    sopr.sax:
    R&C R1

  11. #11
    Condivido pienamente e aggiungo anche la mia esperienza riguardo l'accordatore elettronico, magari è stato già verificato da altri: “casualmente ho testato lo stesso accordatore sul mio smartphone e iPad, ho rilevato due parametri completamente diversi, uno alzava e l’altro abbassava”. Immaginatevi il mio stupore. Soundcorset è l’applicazione che ho usato.

  12. #12
    A me è successo, provando una nuova imboccatura, che, per quanto mi impegnassi, la app mi dava un filino calante e il korg appena crescente...salvo rendermi conto, dopo un pò, che il korg era capovolto!

    Comunque, quando controllo l'intonazione nota per nota, tra le due ottave, o calano un pò le note basse o crescono le alte, su tutti i sax. Eppure, suonando, anche ascoltando le mie registrazioni, non mi sembra di avere problemi di intonazione. Evidentemente, quando poi si deve fare una melodia si intona la nota giusta, sfruttando quel minimo di tolleranza che c'è nell'emissione.

  13. #13
    Personalmente uso l'app per la prima intonazione dello strumento e poi per correggere le note "naturalmente" calanti, come il do# centrale. Non credo che ci siano differenze di precisione e affidabilità rispetto all'intonatore, a parte la comodità maggiore di quest'ultimo. Comunque è ovvio che suonando un pezzo ci siano molte note non perfettamente intonate, il che può rappresentare un problema soprattutto nei pezzi classici solisti... ma per un principiante come me ci sono problemi ben più gravi come l'andare fuori tempo o fare degli attacchi sporchi.

  14. #14
    Citazione Originariamente Scritto da ogundejazz Visualizza Messaggio
    Comunque, quando controllo l'intonazione nota per nota, tra le due ottave, o calano un pò le note basse o crescono le alte, su tutti i sax. Eppure, suonando, anche ascoltando le mie registrazioni, non mi sembra di avere problemi di intonazione. Evidentemente, quando poi si deve fare una melodia si intona la nota giusta, sfruttando quel minimo di tolleranza che c'è nell'emissione.
    guarda per quanto ne so io, poco, ci sono due questioni in gioco:
    1) i saxofoni tendono ad avere il registro acuto crescente
    2) più interessante: la nostra percezione distorce l'intonazione... per cui per sentire un'intonazione corretta in realtà allarghiamo gli intervalli rispetto agli intervalli attesi e le ottave sono un po' larghe, così rispetto all'intonazione giusta nell'ottava centrale, più scendiamo più dobbiamo leggermente calare, più saliamo più dobbiamo leggermente crescere. per questo è difficile usare l'accordatore... su un clarinetto, per esempio, che va "naturalmente" molto più in alto, se l'accordatore ci dice che un re (per esempio, con due tagli in gola) è corretto, probabilmente lo sentiremo leggermente calante... (fonte Salvatore Sciarrino: se non è vero prendetevela con lui sono questioni che, purtroppo, non ho mai approfondito...)

    ps devo dire che non trovo nessuna fonte scritta sull'affermazione n.2 ... l'unica altra fonte che ho è una mia ex clarinettista che mi diceva che per essere intonati nel registro acuto bisognava essere leggermente crescenti rispetto all'accordatore - non ci metterei la mano sul fuoco e nemmeno in freezer... solo fonti orali e ricordi lontani. Magari qualcuno di voi ne sa qualcosa.

  15. #15
    postilla: ho chiesto in giro a un paio di colleghi e mi hanno confermato la cosa - in particolare uno mi ha detto che il suo accordatore (uno molto bravo che conosco anch'io, con tanto di orecchio assoluto) accorda così...

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