Come forse qualcuno ancora ignora ho preso da poco un sassofono tenore di basso profilo, giusto per fare due note ogni tanto. Lasciando perdere per ora le impressioni d'uso su questo gioiello, sul quale scriverò in futuro un topic romanzato, vorrei rendervi partecipi del mio traumatico passaggio dall'alto al tenore (e poi dal tenore all'alto, visto che comunque non intendo smettere con Yammy per Selmy :saputello )
Se passo dall'alto al tenore non ho problemi di alcun tipo, anzi migliora sensibilmente la qualitÃ* del mio suono (in effetti più di qualcuno mi ha fatto notare che sembro un tenorista, nonostante suonassi il clarinetto prima e l'alto poi) mentre se passo dal tenore all'alto ho problemi sulle note gravi (mi ci vogliono quasi 5 minuti per riabituarmi).
Con l'alto posso suonare per più di quattro ore senza risentire della stanchezza, col tenore dopo tre ore inizio giÃ* a perdere qualitÃ* (soprattutto il sol sopra il pentagramma).
Ovviamente se suono il tenore, l'alto mi sembra un giocattolino quando lo riprendo in mano...se suono l'alto, il tenore mi sembra un mastodonte pesantissimo e scomodissimo.
Insomma..per sintetizzare...è un casino!!
Non vorrei che alla lunga per suonare il tenore mi ritrovassi a regredire sull'alto...esperienze?