Mi sembra abbastanza ovvio che la scelta dell'ancia non possa essere casuale e tantomeno limitata alla sola analisi visiva.
In generale mettendo l'ancia in controluce, dovrebbe essere "sfumata" in maniera simmetrica. Se l'ancia si presenta così vuol dire che ci sono buone possibilitÃ* che l'ancia sia tagliata bene.
Sempre limitatamente all'aspetto visivo, è meglio prediligere quelle più scure ovvero le ance meglio stagionate che in teoria dovrebbero offrire una migliore risposta.
Come ho detto all'inizio, non ci si può fermare soltanto all'aspetto visivo, per cui la cosa fondamentale è provarle tutte e dieci e se possibile annotarne le caratteristiche peculiari (un pò dura sul registro alto, afona nel registro medio, molto facile nel registro basso...).
Ovviamente il discorso di selezione delle ance può avere un senso se lo si abbina alla pratica del "rodaggio" e della lavorazione di cui abbiamo spesso e a lungo parlato.
Selezionare le ance per poi utilizzarle comunque senza apportare nessun miglioramento alle stesse non serve assolutamente a nulla.

;)