Tutti i becchi con cui suono abitualmente su sax e clarinetti presentano asimmetrie e irregolarità visibili anche a occhio nudo. Ma sono quelli con cui mi trovo meglio.
Mi sono trovato a lasciare nel cassetto o vendere bocchini che da vedere e misurare risultavano assai più vicino alla perfezione, ma evidentemente non erano perfetti per me.

Se con il becco ti trovi bene sei a posto.

C'era una divertente discussione che lessi tempo fa su un Forum anglosassone sulla necessità che i bocchini siano per forza completamente simmetrici. Alla fine intervenne Phil Barone (che di becchi immaginiamo se ne intenda un pochino). Disse più o meno questo: che tutte le ance presentano asimmetrie; che le bocche, i denti, le lingue non sono mai perfettamente simmetriche... che se ci si guarda allo specchio si nota che la propria faccia presenta asimmetrie... e via dicendo.
Alla fine penso che la costruzione di un bocchino va vista nel suo complesso. Delle asimmetrie possono anche essere volute affinché il becco risponda in un certo modo. Oppure magari a volte sono proprio asimmetrie non volute, ma con quelle ti trovi a suonare meglio.
Alla fine il becco conta solo in virtù di come ti è comodo suonarci.