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Discussione: Selmer Reference 36 e Selmer Reference 54, quali differenze.

  1. #1

    Selmer Reference 36 e Selmer Reference 54, quali differenze.

    Ciao a tutti, vorrei capire quali sono le differenze tra il Reference 36 , e il Reference 54 , visto che i chiver sono uguali?
    A parte il fatto che si riferiscono al Selmer SBA per il 36 e al Selmer Mark VI per il 54.

  2. #2
    Citazione Originariamente Scritto da Mspecial Visualizza Messaggio
    Ciao a tutti, vorrei capire quali sono le differenze tra il Reference 36 , e il Reference 54 , visto che i chiver sono uguali?
    A parte il fatto che si riferiscono al Selmer SBA per il 36 e al Selmer Mark VI per il 54.
    Correggo che il Reference 36 si ispira al BA non al SBA.

  3. #3
    Uno dei grossi fail della Selmer a cavallo tra la fine degli anni '90 e l'inizio degli anni 2000 non è stato quello di creare due strumenti "nuovi" pensati più per un "pubblico jazz".

    Ma quello di associare ai due modelli (Reference 36 e Reference 54)... una presunta "somiglianza" a due Selmer già pre-esistenti, il Balanced Action e il Mark VI.


    ... tra i due strumenti (tenori), cambia la campana e il chiver.
    Come già ribadito condividono lo stesso corpo (ma tagliato in un punto differente sul Reference 36) e condividono il fatto di essere in ottone "giallo" e non in ottone rosso (come Mark 7, Serie I/II/III).

    Su entrambi si possono avere le stesse finiture... anche se il Reference 36 "base" è più comune trovarlo con la classica laccatura oro, mentre il Reference 54 è più comune trovarlo nella (un po') sfortunata laccatura satinata (... che però è stata molto imitata in Asia negli anni successivi).

  4. #4
    Grazie tzadik per le delucidazioni.

  5. #5

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    Ma la finitura vintage ( che sarebbe quella che nelle vendite indicano con la sigla PAO), rispetto a quella classica, laccata oro, implica sfumature sonore diverse o è solamente un fatto che riguarda l'estetica?
    Borgani sax tenore pre-jubelee.
    Sax tenore reference 54, Vandoren V16 metallo (riabilitato). Ottolink tone edge new vintage
    Flauto Muramatsu SR.
    Sax soprano Yanagisawa S 900 bocchino selmer s80 e JJ HR

  6. #6
    Cambiano molte cose.
    È più leggera la comune laccatura oro.

    Né Mark VI né SBA né BA esistevano con una finitura "vintage ossidata satinata".

  7. #7

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    Leggera nel senso che il suono tende al più chiaro rispetto all "vintage"?
    Borgani sax tenore pre-jubelee.
    Sax tenore reference 54, Vandoren V16 metallo (riabilitato). Ottolink tone edge new vintage
    Flauto Muramatsu SR.
    Sax soprano Yanagisawa S 900 bocchino selmer s80 e JJ HR

  8. #8
    No.
    Lo "uccide"... perdi un po' quella sensazione di leggerezza che desideri da un Mark VI/SBA/BA.

    A febbraio di quest'anno, ho provato un Reference 54 "laccato oro".
    Uno dei migliori Selmer che abbia mai provato.
    Si mangiava (in termini di efficienza), credo, il 90% di tutti Mark VI che ho provato (... nonostante ci fossero dei risuonatori in plastica su Reference 54!).

    Giusto per dire che spesso il mercato locale del vintage resiste per un certo "setup mentale" delle persone.
    Trascuriamo per un momento gli aspetti economici.

  9. #9

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    Citazione Originariamente Scritto da tzadik Visualizza Messaggio
    No.
    Lo "uccide"... perdi un po' quella sensazione di leggerezza che desideri da un Mark VI/SBA/BA..
    Scusa, non ho capito. Quindi è preferibile la finitura "vintage"?
    Borgani sax tenore pre-jubelee.
    Sax tenore reference 54, Vandoren V16 metallo (riabilitato). Ottolink tone edge new vintage
    Flauto Muramatsu SR.
    Sax soprano Yanagisawa S 900 bocchino selmer s80 e JJ HR

  10. #10
    Se vai indietro di 50/60/70 anni la Selmer aveva:
    - strumento laccato oro
    - strumento laccato colorato (rosso, blu, marrone, rosa, bianco e nero...)... rarissimi!!!
    - strumento argentato

    Non esistavano:
    - finitura opacizzata/pseudo-ossidata (vedi Reference 54 "base")
    - argentato perlato con sopra laccatura trasparente sopra (vedi strumenti serie Millenium e ultimamente il sax alto dedicato ad Adolphe Sax).
    - Matte finish
    - strumento integralmente in argento massiccio

    Ora...
    Se vuoi emulare (almeno dal punto di vista del marketing) uno strumento "vecchio" di sicuro cerchereresti (almeno dal punto di vista del marketing) di non cambiare troppe cose a livello estetico.
    È come se avessi una pizzeria e un vegano ti entrasse in pizzeria e ti chiedesse una pizza con farina di tapioca, mozzeralla di tofu e prosciutto di "Just Meat"...

    La tua reazione sarebbe:




    Bastava offrire lo strumento, con opzioni simili a quelle che potevi trovare 50/60/70 anni fa'.

  11. #11

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    Concordo. Però forse volevano dare un senso alla creazione di questi modelli (...i Reference) sottolineando l'aspetto vintage, anche se finto.
    Borgani sax tenore pre-jubelee.
    Sax tenore reference 54, Vandoren V16 metallo (riabilitato). Ottolink tone edge new vintage
    Flauto Muramatsu SR.
    Sax soprano Yanagisawa S 900 bocchino selmer s80 e JJ HR

  12. #12
    Un po' come quando gli americani hanno cominbiato a mettere l'ananas sulla pizza...

    Pochi anni dopo che è uscito sul mercato il Reference 54, da Taiwan uscivano proprio strumenti con lo stesso tipo di finitura...

  13. #13

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    Però questo strumento mi ha sorpreso per quanto riguarda qualità del suono facilità nell'attacco di suoni bassi, cosa non facile nel sax e poi intonatissimo.
    Borgani sax tenore pre-jubelee.
    Sax tenore reference 54, Vandoren V16 metallo (riabilitato). Ottolink tone edge new vintage
    Flauto Muramatsu SR.
    Sax soprano Yanagisawa S 900 bocchino selmer s80 e JJ HR

  14. #14

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    Citazione Originariamente Scritto da tzadik Visualizza Messaggio
    Uno dei grossi fail della Selmer a cavallo tra la fine degli anni '90 e l'inizio degli anni 2000 non è stato quello di creare due strumenti "nuovi" pensati più per un "pubblico jazz".
    Ma quello di associare ai due modelli (Reference 36 e Reference 54)... una presunta "somiglianza" a due Selmer già pre-esistenti, il Balanced Action e il Mark VI.
    "A febbraio di quest'anno, ho provato un Reference 54 "laccato oro".
    Uno dei migliori Selmer che abbia mai provato.
    Si mangiava (in termini di efficienza), credo, il 90% di tutti Mark VI che ho provato (... nonostante ci fossero dei risuonatori in plastica su Reference 54!)."Tzadik.

    Ma, insomma sono uno dei grossi "fail" o no? Io ho acquistato da poco un reference 54: è il miglior sax che abbia mai provato ( finalmente uno strumento che non mi fa impazzire l'accordatore...)
    Borgani sax tenore pre-jubelee.
    Sax tenore reference 54, Vandoren V16 metallo (riabilitato). Ottolink tone edge new vintage
    Flauto Muramatsu SR.
    Sax soprano Yanagisawa S 900 bocchino selmer s80 e JJ HR

  15. #15
    Sicuramente il 54 è un buon strumento, per alcuni,anche meglio dei Mark VI.......io comunque ho avuto un Mark VI del 1972, e ti assicuro che nemmeno il mio Yamaha 875 era cosi intonato!
    Alto Yamaha 875 EX Gold Plated
    Tenore Rampone & Cazzani Performance
    Flauto Muramatsu SR Heavy

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