Grazie dei commenti positivi ragazzi, adoro suonare in trio, mi dā un senso di libertā incredibile.
Erano due anni che volevo registrare un album in trio con il bari, alla fine ce l'ho fatta, il disco uscirā ad autunno prossimo.
Da quando ho il Conn sono rinato, ho provato di tutto, compresi mark VI con matricole pazzesche 5digit, ma per me il baritono con la B maiuscola č il Conn.
Ovviamente č una questione di gusti, ad esempio Ronnie Cuber suona un mark VI discendente e lo suona alla grande.
Dal punto di vista della "caverna" sonora e di come si espande il suono nell'aria (i selmer sono piu' centrati, il conn ha uno spettro ampio "ad ombrello") per me il Conn č imbattibile.
Il Conn ha un suono piu' massiccio e piu' volume, il Selmer pero' avendo il suono centrato arriva piu' lontano, questione di geometrie costruttive e credo che dipenda anche dal fatto che il chiver del Conn č parecchio piu' lungo del Selmer.
Riguardo alla meccannica non so, io non ho avuto nessun problema ad adattarmi, ma ho delle mani abbastanza grandi.
L'unico intervento che ho dovuto fare č legare le chiavi dei bassi al G#, ma č stato molto semplice.
Invece i sovracuti sono parecchio piu' difficili che sugli altri sassofoni.
Io li uso tantissimo, cantano molto e non essendo troppo taglienti si possono usare parecchio sia nel fraseggio che nei temi.
Confrontando i tenori selmer/conn nel baritono sento una differenza maggiore.
Anche a qualcuno sul forum č capitato di confrontare i bari Selmer e Conn?