Secondo me Cafiso, è un grandissimo musicista, continua a crescere, ma era giÃ* grande al suo primo Cd, accompagnato da Franco D'Andrea, Gianni Basso, Stefano Bollani, Fabirzio Bosso e nonostante la sua giovanissima etÃ*, non aveva grandi influenze, a parte forse quella per Phil Woods, ma molto alla larga.
Io ho tutti i suoi CD e posso dire che li trovo originali e sicuramente farÃ* ancora molto strada.
Dal vivo l'ho visto una sola volta, questa estate a Laigueglia, assieme ad un altro giovane emergente, Dino Rubino che per l'occasione suonava il piano, ma che suona anche la tromba, come ha fatto nell'ultimo CD di Cafiso.
Certo se vogliamo fare dei pargaoni con Parker o con qualunque altro grande innovatore, le cose cambiano, ma è cambiato anche il mondo e non solo quello del jazz.
I Coleman Hawkins, i Lester Young, i Charlie Parker, i Sonny Rollins ed i John Coltrane, sono stati unici e non ne nasceranno altri così, mi verrebbe anche da dire, per fortuna e poi più si vÃ* avanti e più diventa difficile innovare, quando giÃ* tutto è stato inventato.