Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 16 a 19 di 19

Discussione: La trasposizione vista da un pianista-neofita-saxofonista

Visualizzazione Ibrida

  1. #1

    Data Registrazione
    Mar 2008
    Località
    manfredonia (FG)
    Messaggi
    771
    Discorsi interessanti, anche se non ho ben capito qual è il problema legato alla trasposizione.
    Borgani sax tenore pre-jubelee.
    Sax tenore reference 54, Vandoren V16 metallo (riabilitato). Ottolink tone edge new vintage
    Flauto Muramatsu SR.
    Sax soprano Yanagisawa S 900 bocchino selmer s80 e JJ HR

  2. #2
    ritiro su questa vecchia discussione. Da studente, ai tempi, suonavo l'alto considerando le note trasposte anziché quelle effettive. Dalla discussione deduco che ancora oggi l'insegnamento del sax prevede che il Mib del contralto sia considerato come il DO della tastiera e gli spartiti si trovano già trasposti in MIb (o SIb per il tenore?). Corretto?

  3. #3
    Il mib del contralto è un solb del pianoforte. Devi immaginare di avere una chiave di basso con tre bemolli in chiave.
    Le parti sono sempre trasposte, ma io, personalmente, penso sempre in suoni reali. Chiave di tenore con due bemolli per il tenore e il clarinetto, basso con tre bemolli per il contralto. Le sigle preferisco averle in do, ma le leggo indifferentemente in do, sib e mi. Misteri del cervello: se mi danno una parte in do, anche se penso in suoni reali, devo trasporre e sono più lento :)

  4. #4
    Ah sì: in mib per alto e baritono, in sib per tenore e soprano

Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12

Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 registrati e 1 ospiti)

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •