Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 15 di 19

Discussione: trasposizione o nuova diteggiatura d'impianto?

  1. #1

    trasposizione o nuova diteggiatura d'impianto?

    Save a tutti,
    sono un felice possessore di un tenore e un soprano, ma ho da poco comprato un sax contralto e qui arrivano i problemi...
    Ho iniziato il sax con il soprano ed essendo io pianista ho iniziato a pensare le note direttamente in concert key perché avevo tanti spartiti per pianoforte (classica e jazz) e potevo riportarmi sul sax scale accordi e frasi che già conoscevo al piano (lo so... non è stata una gran furbata...)
    Ora per poter leggere il contralto ho 2 strade:
    o leggo lo spartito trasponendolo con la chiave di Do in 4, o cambio la mia diteggiatura.
    Nel primo caso ho l'opportunità di mantenere la mia diteggiatura e quindi leggere in concert key il tenore/soprano (quel che faccio ora), ma anche leggere contralto e tenore/soprano trasposti (Mib e Sib). Qui il problema è che devo aggiungere le alterazioni (abbassare di 2 bemolli la tonalità d'impianto) e abbassare di un tono i simboli degli accordi e non so se potrò arrivare ad una velocità di lettura a prima vista sufficientemente fluida.
    Nel secondo caso devo immaginarmi ex novo la diteggiatura (ovvero la diteggiatura da me usata della scala di Sib diventa quella di Do) e ho paura che mi creerà un bel po' di confusione visto che quando suono ormai visualizzo con la mente la tastiera del pianoforte dove il Sib è un Sib reale sul sax...
    Qualcuno mi sa dare un consiglio?

    Intanto ho iniziato a studiare la chiave di Do in 4a...

    P.

  2. #2
    Il problema che tu hai è comune nel Centro Sud e Sud Italia...

    Per questione storiche, si dimentica che il sassofono è uno strumento traspositore... e le posizioni delle note vengono impartite associandole direttamente a spartiti in Concert Key.

    ... devi associare alle note che leggi su uno spartito "in C" a posizioni diverse se lo strumento non è più in Bb, ma in Eb.
    In qualunque modo tu... la vedi: o cambi le posizioni, o trasporti la parte.

    Poi dipende se devi suonare insieme ad altre persone o meno...
    Esercizi di meccanica o di pura tecnica (in generale) funzionano senza trasporli da Bb a Eb.
    Quando invece cominci ad affrontare cose "musicali"... allora devi correre ai ripari.





  3. #3
    Sapevo bene che fosse uno strumento traspositore... ma l'ho iniziato a studiare quasi per gioco e non credevo che mi prendesse tanto!
    Volevo solo sapere se qualcuno aveva già fatto una scelta in un senso o nell'altro. Qual'è la scelta meno dolorosa? Più versatile e meno confusionale? Chiaro che mi servirebbe per suonare "cose musicali" (per esempio col soprano studio preludi e fughe del Clavicembalo ben temperato già studiate al pianoforte, ma ho visto che per l'alto c'è una letteratura molto vasta) e sicuro dovrei arrivare ad una lettura a prima vista buona per suonare con altri (jazz o altro) - lettura che ho con il tenore e con il soprano nella posizione concert key.

    P.

  4. #4
    L'avatar di nikoironsax
    Data Registrazione
    Feb 2014
    Località
    Provincia di Novara (Piemonte)
    Messaggi
    2,058
    Se studi sax con un insegnante di sax leggerai (per studiare) spartiti già in tonalità giusta. Tutto il resto è un errore. Comprati libri e spartiti per sax o trascrivi e trasponi ciò che ti serve. L'errore è a monte. A mio avviso non c'è molto da fare. Devi ricominciare da capo. Non puoi fare una vita saxofonistica a al contrario. Non ti ritroverai mai. Rischi solo di perderti sempre di più. A meno che non provi con un C melody e fai comunque le posizioni "giuste" della tabella che ti ha postato tzadik.

  5. #5
    ma non capisco il problema, la diteggiatura che fai la mantieni e prendi spartiti trasporti sia per contralto che per tenore...e butti tutto quello che hai in concert key :)
    Forgive me Charlie Parker, wherever you are.
    clicca qui!
    JAZZ SHIRT

  6. #6
    Citazione Originariamente Scritto da KoKo Visualizza Messaggio
    ma non capisco il problema, la diteggiatura che fai la mantieni e prendi spartiti trasporti sia per contralto che per tenore...e butti tutto quello che hai in concert key :)
    No, non è possibile perché ormai quello che per me è un do, è in realtà un re per una diteggiatura trasposta.

  7. #7
    si, ovviamente otterrai suoni diversi, ma che ti importa? al massimo avrai imparato i brani in due tonalità (che male non ti fa).
    Forgive me Charlie Parker, wherever you are.
    clicca qui!
    JAZZ SHIRT

  8. #8
    Citazione Originariamente Scritto da nikoironsax Visualizza Messaggio
    Se studi sax con un insegnante di sax leggerai (per studiare) spartiti già in tonalità giusta. Tutto il resto è un errore. Comprati libri e spartiti per sax o trascrivi e trasponi ciò che ti serve. L'errore è a monte. A mio avviso non c'è molto da fare. Devi ricominciare da capo. Non puoi fare una vita saxofonistica a al contrario. Non ti ritroverai mai. Rischi solo di perderti sempre di più. A meno che non provi con un C melody e fai comunque le posizioni "giuste" della tabella che ti ha postato tzadik.
    Sì, l'errore è a monte (sigh!). Quindi secondo te trasporre a vista uno spartito immaginando la chiave di DO in quarta (con le dovute alterazioni) non è una strada percorribile? Dici che non si può arrivare con tanto esercizio ad una velocità di lettura utile?
    Certo ricominciare da capo e pensare lo strumento con la giusta trasposizione è la cosa migliore ma come ti ho scritto ho paura che diventi una grande confusione visto che la lettura in Concert Key ce l'ho già ben radicata... :-(

  9. #9
    Mah.. secondo me è un falso problema..
    Puoi leggere nella chiave a te più familiare, l'importante è che sai a cosa corrisponde in suoni reali per suonare con altri.. in pratica devi trasporre gli spartiti e adattarli..
    Se poi si tratta di studi personali di tecnica o altro.. saprai suonarli in più tonalità..
    Anche se dovremmo studiare tutto i diverse tonalità.. o in tutte..
    Sax Soprano Grassi professional 2000
    Selmer Super Session apertura H
    Hemke e Rico Jazz nr 3

  10. #10
    sì, ok. Ma ci sono 2 problemi: se suono con qualcuno e l'estensione dello strumento sopratutto nel contralto.

  11. #11

  12. #12
    ..e poi i pezzi si devono imparare a memoria.. che è meglio.. ;)
    Sax Soprano Grassi professional 2000
    Selmer Super Session apertura H
    Hemke e Rico Jazz nr 3

  13. #13
    Citazione Originariamente Scritto da SaxAzzic Visualizza Messaggio
    ..e poi i pezzi si devono imparare a memoria.. che è meglio.. ;)
    Assolutamente! Ma una bella lettura a prima vista quando suoni con altri o quando affronti un nuovo spartito (sopratutto di classica) è una gran cosa!

  14. #14
    In ogni caso l'esercizio di trasporto è utile...
    Ma era più utile se ragioni a "posizioni standard", invece che ragionare a posizioni trasportate.

    Professionalmente se suoni tenore o alto... ti forniranno già spartiti trasposti per strumenti in Bb o Eb.
    Raramente (ancor di più se parliamo di classica) dovrai suonare brani trasponendoli sul momento.

    La lettura a prima vista è un'altra cosa ancora che va studiata in modo ancora diverso (... e non è solo questione di trasportare note).

  15. #15
    L'avatar di nikoironsax
    Data Registrazione
    Feb 2014
    Località
    Provincia di Novara (Piemonte)
    Messaggi
    2,058
    Ti stai ponendo troppi problemi...leggi in chiave del tuo strumento...un do è un do per il tuo strumento...se suoni con altri avrai spartiti arrangiati per farti suonare con loro sempre leggendo ciò che per il tuo strumento è un do e per gli altri un altra nota...stai vedendo un problema dove non esiste...

Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 registrati e 1 ospiti)

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •