No ragazzi non sono assolutamente un fenomeno, è che essendo a digiuno completo volevo iniziare con il piede giusto, partendo appunto dalle basi teoriche. Di pratica non conosco nulla e non ho ancora nemmeno mai toccato un sax alto (vorrei farlo facendomi indirizzare anche dal futuro maestro su un noleggio, almeno all'inizio).
Il_Dario se ho ben capito il tuo consiglio, per la pratica vale lo stesso principio ovvero partire da una buona impostazione di base. Il mio dubbio è che dagli annunci di maestri spesso vengono citate musica classica o esperienze jazz, cose che a me non preme particolarmente imparare...
Quindi all'inizio ciò che conta è l'esperienza nella didattica, mentre il curriculum specifico passa del tutto in secondo piano? Intendo se si tratta di un jazzista o altro.
Sarà forse un dubbio insensato (considerate comunque che parlo sempre da profano 🙂 ), ma la mia perplessità è di trovarmi a investire tempo su nozioni di classica o jazz di cui potrei forse fare a meno, piuttosto che concentrarmi su qualcosa di più simile a dove vorrei arrivare (sempre che ci riesca... E ci spero 😊 ).
Un'ultima curiosità Il_Dario se posso: perché mi suggerisci di evitare di cercare maestri con quel tipo di musica come background? 🙂
Grazie a tutti delle risposte, sto imparando sempre molto qui sul forum 🙂