Ciao a tutti non voglio pronunciare una parola sulla diatriba tra cd e vinile che ha scatenato piu' violenza della guerra di secessione!
Vorrei solamente fare un sondaggio. Ho appena finito di registrare il mio nuovo album in trio (interamente al sax baritono) con Pietro Ciancaglini ed Andrea Nunzi.
Mi sento al settimo cielo per aver suonato ed inciso un disco con questi musicisti, giusto per citare qualche collaborazione Andrea Nunzi ha suonato con Steve Grossman, Walter Blanding, Maurizio Giammarco e Carlo Atti.
Pietro Ciancaglini con Joe Lovano, Bob Mintzer, Lee Konitz, Rosario Giuliani ed ha inciso anche con Dave Kikoski e Ferenc Nemeth.
Sto contattando in questo periodo diverse etichette per capire con chi come e quando far uscire il disco ed anche per la questione delle stampe.
Dato per scontato ormai la possiblità di ascolto e download in streaming su itunes spotify e quant'altro (cosa ormai irrinunciabile) volevo stampare il disco sia su CD (la maggior parte delle copie) e che su vinile (pensavo a 50 copie ,ma non so se sia possibile, in ogni caso non molte copie).
Le domande che vorrei farvi sono:
1 Ascoltate la musica solo in streaming web? (io vi giuro compro i dischi ,specialmente i vinili se li trovo, altrimenti i cd primo per un fatto di qualità audio-possono dirmi quello che vogliono, ma l'mp3 non ha un buon suono punto e basta!- sia perchè considero il disco non solo un supporto musicale, ma anche -specialmente il vinile- un oggetto affascinante)
2 comprereste un vinile ad un concerto o solamente il cd- (ovviamente non sto parlando del disco mio, ma in generale)? Se si quanto sareste disposti a sborsare per il vinile?
3 cosa da non dare affatto per scontata: quanti di vuoi hanno il giradischi?
Se mi prende "il matto" lo stampo comunque in vinile, si vive una volta sola !!!
Ciao, Fabrizio