Allora, per ordine...
I salvabocchini "grossi" (da 0,8/0,9 mm) sono pensati per bocchini che hanno un becco molto ripido. Il fatto di essere morbidi aumentano il grip... generalmente vengono usati dai clarinettisti perchè appunto l'ergonomia di un bocchino da clarinetto normale prevede un becco molto ripido per avere una giusta apertura della gola/trachea (... ci sono anche quelli con becco basso, ma non li usa nessuno praticamente).
Sul sassofono questo problema può esistere... ma comunque in maniera molto evidente. Per cui, il salvabocchino (per evitare di sentire troppe vibrazioni) è comunque consigliato... ma per evitare di aprire troppo la bocca mentre si suona, è consigliabile usare... salvabocchini sottili (né esistono di diversa rigidità e di diversa resistenza: il miglior compromesso tra resistenza e "morbidezza" sono quelli 3M).
Da un Otto Link #6*... non ti puoi aspettare facilità o una particolare resa sonora.
È un'idea generalizzata che l'Otto Link sia un bocchino standard per cui la gente si dimentica cosa deve fare un bocchino e generalmente compra un Otto Link a prescindere dalle prestazioni.
Per alcuni può essere utile avere un bocchino dal suono molto scuro e tranquillo, però questo presuppone comunque un certo livello tecnico: c'è gente che suona felicemente con Otto Link moderni ma è una scelta artistica/stilistica... scelta in cui la ricerca dell'efficienza non è il fattore principale.
Forse è arrivato il momento di abbandonare le ance Vandoren... forse? Forse sì.
JD Allen?
---> https://www.youtube.com/watch?v=KHU3x1imFSc
http://www.jdallentenorsaxophonist.c...epad.php?pad=2