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Discussione: Quali sono stati i Tenoristi più "lenti" del Jazz?

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  1. #1

    Quali sono stati i Tenoristi più "lenti" del Jazz?

    Salve a tutti, in questo periodo ho dubbi strambi e pongo domande strane. So che la domanda è troppo "generica" ed è difficile rispondere con criteri matematici, la mia richiesta è volutamente provocatoria, non me ne abbiate...


    Provo a buttarmi io per primo e mi vengono in mente nomi Lester Young, Ben Webster, Coleman Hawkins, Lucky Thompson, Stan Getz, anche se questi sono musicisti che quando volevano sapevano tirar fuori il loro virtuosismo...
    Sinceramente non mi viene in mente nessuno che stringesse i suoi soli fino all'osso facendo poche note.

    Paul Desmond fu soprannominato il contraltista più lento al mondo, anche se secondo me Johnny Hodges forse si sarebbe "meritato" di più questo titolo viste le cose assurde che faceva Desmond, basti pensare a brani come Blue Rondo a la turk o il solo pauroso in Perdido a Oberlin giusto per tirare un paio di esempi in ballo... ma tornando alla nostra questione... Quali sono stati i Tenoristi più "lenti" del Jazz? Quelli che nei loro soli facevano il minor numero di note possibili suonando il minimo, lasciando solo lo scheletro, un pò come nello stile pianistico di Ahmad Jamal...

  2. #2
    il tenorista più lento al mondo? IO... hihihihi
    a parte la battuta...d ella lista che hai fatti direi proprio lester young... gli altri quando volevano menavano di brutto ....ad es. stan getz in certe incisioni sorpattuto dei primi anni era davvero un virtuoso...si capisce che la sua è stata proprio una scelta stilistica non dettata dalla necessità...
    Selmer Mark VI, otto link florida STM 7*
    soprano selmer mark VI, Peverelli 65
    "Let's face the music and dance...."
    http://www.myspace.com/lucarrubertelli

  3. #3
    L'avatar di jasbar
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    Anche l'Immenso Dexter Gordon non suonava miriadi di note ma evidenziava molto quelle che gli servivano per il suo "discorso" musicale, il suo modo di stare sul tempo con quella rilassatezza, tanto da farlo diventare inimitabile, a mio giudizio.
    Socio del fans club Conn Vintage
    Arpeggiatore della "Ostello Quarna Nightmare Band"

    Baritono: Yamaha 32 -
    Tenore : SML rev D

  4. #4
    Citazione Originariamente Scritto da jasbar Visualizza Messaggio
    Anche l'Immenso Dexter Gordon non suonava miriadi di note ma evidenziava molto quelle che gli servivano per il suo "discorso" musicale, il suo modo di stare sul tempo con quella rilassatezza, tanto da farlo diventare inimitabile, a mio giudizio.
    Mha...insomma, specie quando era ancora in forze e ben presente era uno di quelli che spingeva molto, basti sentire alcuni dei suoi soli più celebri come in Blue Bossa o Wave, poi invece sulle ballad, specie negli ultimi anni tendeva a suonare meno note, comunque un grandissimo, unico in tutto ma non lo vedo tra i "lenti". Lucky Thompson e Lester Young li sento più "pacati" anche se sto cercando qualcosa ancor più ridotto all'essenziale...

  5. #5
    Citazione Originariamente Scritto da jasbar Visualizza Messaggio
    Anche l'Immenso Dexter Gordon non suonava miriadi di note ma evidenziava molto quelle che gli servivano per il suo "discorso" musicale, il suo modo di stare sul tempo con quella rilassatezza, tanto da farlo diventare inimitabile, a mio giudizio.
    C'è da dire che Dexter specie nel film Round Midnight e nella parte conclusiva della sua carriera è il maestro delle poche note ma tutte sensazionali. Lo preferisco nettamente periodo del "decadimento" e secondo me è inarrivabile.

  6. #6
    Ike Quebec
    http://www.malchevada.it

    Tenore Selmer Serie I.
    Otto link 8*.
    Rigotti 3 medium.

  7. #7
    Citazione Originariamente Scritto da giuseppeelides Visualizza Messaggio
    Ike Quebec
    wow, non lo conoscevo, molto interessante, oggi ho approfondito ed è notevole, finoa unc certo punto ha avuto un percorso simile a quello di Stan Getz con la bossa, peccato poi si sia perso, e soprattutto peccato non si trovi quasi niente di trascrizione dei suoi soli, tu hai niente? conosci anche altri tenoristi analoghi?

  8. #8
    L'avatar di jasbar
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    Mr. Scott Hamilton ?
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    Baritono: Yamaha 32 -
    Tenore : SML rev D

  9. #9
    Come trascrizioni di soli di Ike Quebec in rete ho trovato solo questo:

    http://www.andrewfrankhouse.com/PDF/DeepInADreamBb.pdf
    http://www.andrewfrankhouse.com/PDF/...ackMagicBb.pdf

    Anch'io non lo conoscevo e devo dire che è stata una scoperta interessante.
    TENOR SAX CONN 10M NAKED LADY del '53
    Mouthpiece Francois Louis Spectruoso SP T285 signature
    Ligature Francois Loius pure brass L ten - Flexitone brass
    Mouthpiece Dukoff Miami Super Power Chamber silverite H 8
    Ligature Francois Louis ultimate S Ten
    Reeds Hemke 2,5 - LaVox med - Rico Selected Jazz 3s - Legere Signature 2,5

  10. #10
    Citazione Originariamente Scritto da RobyJazz Visualizza Messaggio
    Come trascrizioni di soli di Ike Quebec in rete ho trovato solo questo:

    http://www.andrewfrankhouse.com/PDF/DeepInADreamBb.pdf
    http://www.andrewfrankhouse.com/PDF/...ackMagicBb.pdf

    Anch'io non lo conoscevo e devo dire che è stata una scoperta interessante.
    Sei un grande ad avermi mandato i link dei soli, se ne trovi altri faresti il favore immenso di mandarmi qualcosa?

  11. #11
    @ Demerol
    qui http://saxovince.free.fr/forum/viewtopic.php?f=2&t=3833
    trovi 4 pdf da scaricare. Buon lavoro
    TENOR SAX CONN 10M NAKED LADY del '53
    Mouthpiece Francois Louis Spectruoso SP T285 signature
    Ligature Francois Loius pure brass L ten - Flexitone brass
    Mouthpiece Dukoff Miami Super Power Chamber silverite H 8
    Ligature Francois Louis ultimate S Ten
    Reeds Hemke 2,5 - LaVox med - Rico Selected Jazz 3s - Legere Signature 2,5

  12. #12
    Citazione Originariamente Scritto da RobyJazz Visualizza Messaggio
    @ Demerol
    qui http://saxovince.free.fr/forum/viewtopic.php?f=2&t=3833
    trovi 4 pdf da scaricare. Buon lavoro
    Grazie mille, sei un grande, sto cercando anche Lucky Thompson che mi piace da morire

  13. #13
    Citazione Originariamente Scritto da jasbar Visualizza Messaggio
    Mr. Scott Hamilton ?
    Niente male, mi era stato consigliato anche nell'altra discussione che avevo aperto, comunque devo approfondire anche lui perchè ho già capito che è uno di quelli che fa per me, grazie!!

  14. #14
    stan getz lento è un falso mito...

    insieme a dizzy (e non solo) negli anni 50 faceva i "numeri"...
    album:
    https://it.wikipedia.org/wiki/Diz_and_Getz

    esempio:
    https://youtu.be/4ufDQ11H8RI?t=2m31s

    ...ma c'è tanta altra roba dove dimostra le sue incredibili doti ritmiche

  15. #15
    Citazione Originariamente Scritto da friskaletto Visualizza Messaggio
    stan getz lento è un falso mito...

    insieme a dizzy (e non solo) negli anni 50 faceva i "numeri"...
    album:
    https://it.wikipedia.org/wiki/Diz_and_Getz

    esempio:
    https://youtu.be/4ufDQ11H8RI?t=2m31s

    ...ma c'è tanta altra roba dove dimostra le sue incredibili doti ritmiche
    Stan Getz, che è probabilmente il mio sassofonista preferito, ha avuto molte fasi e per come la vedo io è come Chet Baker, quando fa poche note ti mette in ginocchio ma sa anche essere un virtuoso.

    Francesco ha detto Coltrane... Nelle Ballad o in certe situazioni particolari certe volte, come un pò tutti, sono stati "lenti" anche Brecker, Parker, Potter, ecc... ma personalmente, non li inserirei tra i "lenti".

    Comunque non è che questa discussione vuole essere dispregiativa verso chi fa poche note, tutt'altro, sono alla ricerca proprio di anti-virtuosi tra i tenoristi, ma i jazzisti che hanno lasciato il segno, essendo tutti capiscuola, erano un pò tutti virtuosi chi più chi meno. Per ora comunque siamo arrivati al punto che probabilmente il più lento Tenorista (per una scelta puramente stilistica) tra quelli fondamentali della storia del jazz, sia stato: "Lester Young", insomma il Johnny Hodges del tenore, o viceversa, come volete.

    La ricerca continua, ragazzi aiutatemi, che sta venendo fuori un dibattito molto interessante :)

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