Il_dario ha totalmente ragione. Per uno che studia in accademia la priorità è la meccanica. Nei Buescher e derivati stencil dei modelli True Tone e/o Aristocrat, i modelli che Rascher utilizzava per la classica, il castelletto delle alterazioni è totalmente diverso da quelli moderni. Le chiavi alte sono un po' corte per chi ha le mani grandi, e le chiavi del do e del do diesis basso non sono nè grandi e neppure angolate come quelle dei sax moderni. Se poi l'alto non è il tuo sax di preferenza è inutile la ricerca spasmodica del suono, ma piuttosto è più utile la ricerca di uno strumento funzionale e dal discreto suono. Solo chi ha sempre suonato sax vecchi (come me) probabilmente si troverebbe meglio con un Buescher rispetto ad un sax "moderno". Saluti![]()