Infatti... la tabella dell'immagine è sbagliata. :)
Altra cosa da tenere a mente:
- l'aleatorietà delle aperture Selmer... quando vai a misura realmente il bocchino: aleatorietà che è molto più marcata nei bocchini "pre 2013".
- la maggiore consistenza della produzione Vandoren.
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A dirla tutta... il Vandoren che strutturalmente è più simile (esternamente... per lo meno) al Selmer S80 (o S90) è il Vandoren Optimum.
Il Vandoren V5 ha un becco molto più basso (che lo rende anche più più confortevole da tenere in bocca).
Il fatto di avere un bocchino che è più "piccolo" in bocca... ha influenza su tante cose. Potenzialmente suona "più libero" (e forse anche "più brillante).
Sui bocchini Selmer per via di come è fatta la restrizione nella camera (dove è posizionata e quanto è "profonda") c'è una sorta di effetto "tappo" quando si suona a dinamiche molto elevate: quando suoni molto molto molto forte, sui bocchini Selmer (S80, S90... Soloist) hai l'impressione che il bocchino si "fermi" e più in sù di così (di volume sonoro) non va.
L'effetto sul suono poi è tutt'altro che piacevole (l'S80 tende a suonare molto acido quando suoni tanto forte).
Il problema descritto qui credo che rientri nella categoria di problemi tipica dei neofiti: hai un bocchino con cui sei più confortevole (S80 C*) e un bocchino con sei meno confortevole (V5 T20).
Ma... il bocchino con sui sei più confortevole (Selmer S80 C*) non è il bocchino con cui il suono generato risulta "migliore" (Vandoren V5 T20).
Bisogna studiare...
Trovare un'ancia adatta.
(A priori... verificare che lo strumento non abbia problemi funzionali).