...@trattinobasso... mica sono un Santo, ogni tanto posso anche sgarrare un "tantino" anchio no...??? ...

per eseguire l'allungamento dello shank a livello cameratura interna (intesa la parte interessata dal fiato ove si forma il suono) non si tocca niente, č solamente presente un prolungamento alla base del bocchino ove viene inserito nel sughero del chiver... a riguardo del peso beh, un tantino in pių accresce ma non sarā mai paragonabile a quello di un imboccatura in metallo, e non sarā sicuramente questa aggiunta che andrā a influire e variare il bilanciamento del sax...

...@fcoltrane... in uno dei due esemplari la lunghezza dello shank č rimasta invariata, nell'altro l'ho volutamente modificata mediante tornitura e filettatura dello shank originale e riporto di un cilindro in ebanite (sempre made of Algola) avvitato con apposito gel blocca-filetti (non si vede neanche la giunzione) successivamente ho ricavato lo spazio per il fissaggio degli anelli e rifinito il nuovo shank mediante tornitura a particolari uniti... una lucidatura con abrasivo fine a bagno d'olio e il gioco č fatto, pių facile a farsi che a dirsi...

...magari posto un paio di foto e ci togliamo ogni dubbio...

...dopo l'intervento non si riscontrano modifiche nel suono, l'unica controindicazione potrebbe essere che a lungo andare c'č la concreta possibilitā che intervenga lo strabismo del sassofonista se quest'ultimo dovesse a lungo osservare il nuovo shank mentre sta suonando......

...nā risata finale ci voleva proprio... saluti dai... z'...