Ciau a tutti ^^ come ho accennato in un paio di discussioni ho comprato finalmente il tanto voluto sax tenore, giÃ* da qualche settimana lo suono per due o tre ore al giorno. E proprio quando stavo cominciando a credere di avere un buon controllo sono andato a sbattere contro il durissimo muro della realtÃ* :muro((((
Praticamente l'ho portato a una prova del mio gruppo con cui suono il contralto da circa sei anni, e chiedo di provare un paio di pezzi...
one two three four
ARGH O_O è stato tremendo, un pezzo che ho suonato per anni a menadito era completamente stravolto (ovviamente l'ho trasposto :lol: ), ma non riuscivo a stare intonato, era come svegliarsi un giorno e parlare con un'altra voce per la prima volta, mi sono partiti fischi di locomotiva, barriti, armonici FERMI RAGAZZI!
Ecco. Mi sono reso conto che cambiare sax dopo 7 anni di fedeltÃ* ed essersi costruiti un suono su un'altro strumento non è esattamente come bere un bicchiere d'acqua, e non bastano un paio di settimane per raggiungere la stessa confidenza.
Da qui la saggia decisione di ripartire da zero: intonatore, note lunghe, prime pagine del Giampieri. Secondo voi è una soluzione?