Grazie a tutti! :D

Il mio intento e' quello di fornire un po' di materiale "di base", cosa che i principianti hanno spesso difficolta' a trovare. Sappiamo bene che esistono svariati metodi su scale, arpeggi et similia, ma spesso utilizzano sistemi troppo semplicistici o al contrario eccessivamente complessi per lo studente che non abbia pretese di diventare il nuovo Marcel Mule.
Le scale sono scritte nella maniera piu' ovvia possibile, ovvero non nell'inutile forma "mono-ottava" e tantomeno nella forma complessa delle scale che troviamo nel Londeix, ma semplicemente nella forma piu' naturale ovvero sulla normale estensione del saxofono.
Mi piace pensare a questo come un punto di partenza, dal quale il neofita possa iniziare a "muoversi" nelle diverse tonalita'. Anche per quanto riguarda gli arpeggi e' stata scelta una linea estremamente semplice ovvero le 4-5 note che formano i diversi arpeggi. Ad un certo livello e' inutile sforzarsi di far capire con regole ferree la costruzione di arpeggi, perche' il neofita senza solide basi non potrebbe capire, invece in questo modo "sa gia' " cosa deve suonare e si esercita nella maniera corretta, la curiosita' verra' da sola e inevitabilmente iniziera' a chiedersi "perche'" sta suonando quelle cose.
Ovviamente questo e' un piccolissimo lavoro, con il tempo inseriremo altre cose piu' interessanti, magari nozioni di teoria ecc..., tutto quello che il principiante vorrebbe sapere "...ma non ha mai osato chiedere!" :lol:
Io dico sempre che per me non e' fondamentale che una persona sappia, ma che abbia la volonta' di sapere...

;)