la metafora del martello è quella che rende meglio il mio pensiero.
per quale motivo è necessario imparare a darsi le martellate sulle dita? e per 10 minuti poi ...!!!!!!
nel corso degli anni mi è capitato di scontrarmi con altri sassofonisti su quelli che sono i principi basilari della tecnica sassofonistica.
in genere si contesta il metodo ed anche il principio .
vediamo se riusciamo a trovare dei punti sui quali siamo tutti d'accordo.
è vero che lo sforzo fisico è nemico dell'apprendimento di una corretta tecnica di emissione e respirazione?
è vero che l'interferenza del labbro in eccesso contrasta con una corretta emissione e soffoca il suono?
è vero che il controllo con il solo labbro e con la stretta non "è vero controllo sul suono"?
per Oiram :
se ho capito bene per lavorare sugli armonici muovi il labbro inferiore spostandolo indietro?
questo modo di operare è controproducente perchè fai fare alla stretta (labbro e mascella ) quello che dovrebbe fare l'aria (articolazione dell'apparato laringe-diaframma ecc).
il rischio è di confondere quanto lavora l'aria e quanto la stretta, e potresti non rendertene conto per parecchi anni.