ciao Francesco,

non posso essere d'accordo neppure quando affermi "il rischio maggiore è di non acquisire alcuna consapevolezza perchè gli equilibri da considerare sono micro equilibri."
la consapevolezza la si acquisisce proprio perché concentrandosi su un solo aspetto si riesce a cogliere la differenza in termini di performance tra l'errore e la posizione ottimale. durante questo "test" si potrebbe scoprire che si sta già stringendo troppo, oppure che si imbocchi troppo in punta rispetto alla posizione / stretta ottimale.

la stessa cosa può essere fatta con la porzione di labbro inferiore che si pone sull'ancia. poco, media o molta. provare, sperimentare e cogliere le differenze.

e così con tutto: quale porzione della lingua deve essere impiegata per lo staccato?? provare...

quando era bambino e andavo a scuola di musica ascoltai una discussione su quanto si dovesse imboccare: se in punta oppure più avanti. la discussione era abbastanza animata perché ex allievi sostenevano che in conservatorio gli avevano corretto la posizione facendoli suonare molto in punta. andai a casa molto confuso ma anche molto stupito del fatto che non bastava prendere lo strumento in mano e suonare, ma poteva esserci una posizione ottimale... incredibile.
allora iniziai a provare a suonare in punta e ci feci tutti gli esercizi della settimana, fu dura. il giorno dopo mi dimenticai di suonare così ma poi mi resi conto del fatto che il risultato era diverso. allora in quel momento acquisii consapevolezza... ecco, questa è la consapevolezza.