qualche decennio fa venivano commercializzati degli "appesantitori" per il bocchino di trombe e congeneri...oggi non so se esistono ancora. Pur non sapendo un piffero di acustica,psicoacustica o neuroacustica,m'ha sempre colpito questa storia della rigiditā aggiuntiva di certi punti di alcuni strumenti musicali cosė che mentre nessuno cercherebbe di trattenere le vibrazioni di una tavola armonica pare che l'irrigidimento delle giunzioni in certi strumenti aumenti la facilitā di "scorrimento" dell'onda sonora...insomma la maggiore rigiditā del metallo non assorbe (o assorbe meno) la vibrazione che parte dal becco (o dal labbro). Ne dovrebbe seguire che quando si sente il sax vibrare lo dovremmo percepire come un difetto e non come un pregio,,,Lastre vibranti,meglio o peggio?
il nero![]()