Ci sono degli aspetti oggettivi e degli aspetti soggettivi... anche quanto ti rivolgi a un riparatore.

Oggettivo può essere se il materiale e più o meno sensibile.
Soggettivo può essere come il riparatore interviene sulla meccanica.

Uno strumento con una meccanica "dura" ma "assemblata male" può essere molto più complicato da gestire di uno strumento con una meccanica "soffice" ma "assemblata bene".

Nel primo caso, lo strumento potrebbe necessitare di una manutenzione non ordinaria... che spesso non ogni riparatore ha voglia/pazienza/convenienza economica per fare.
Nel secondo caso, la manutenzione sullo strumento può essere molto semplice... ma ovviamente va fatta spesso.
(Andrebbe fatto un tagliando/check... annualmente... anche su strumenti 6000/7000€).

Nel caso specifico del Mauriat "R", il problema è un altro (e pochi riparatori verranno a dirtelo): lo strumento hai i "grani rigirati".




Quindi...
- o il riparatore (a cui ti rivolgi...) ha effettivamente esperienza con questo sistema e lavora abitualmente su strumenti simili (attenzione... possono essere anche dei semplici Conn... quindi dove viene assemblato lo strumento ha "influenza zero") e quindi sa dove e come mettere le mani:
- o cambi riparatore
- o cambi tipo di strumento

Corrisponde a realtà, invece, che per fare un manutenzione sui tamponi di strumenti con "grani rigirati" (che sia Mauriat, che sia Conn... che sia altro...) servono più ore = servono più soldi, che il riparatore ovviamente ti mette in conto.


... e in questo non abbiamo ancora tenuto conto di TANTE altre cose.
La cosa più importante è che gli strumenti che arrivano da Taiwan non sono lo stesso strumento con marchi/finiture materiali differenti.
Sono strumenti differenti che condividono alcuni dettagli (design, componentistica, azienda che assembla... etc etc).



Sarebbe come dire che ogni autoveicolo che monta un cambio ZF, monta il medisimo cambio ZF... che sia una utilitaria economica o che sia una ipercar Made in Italy: non corrisponde alla realtà.