Molto semplice, stessa cosa del mignolo, ma un po' più difficile: per aumentare sia forza che indipendenza dell'anulare, tieni ferme le altre dita e muovi solo l'anulare, in ogni posizione possibile, magari se riesci anche con un ritmo ben preciso (sincopato! :DDD: ); unica cosa: le altre dita devono rimanere ferme da sole, senza che tu le tenga con l'altra mano... Sennò migliori solo la mera forza del dito e non la sua indipendenza dal resto della mano! (che mi sembra il tuo problema principale)
Però prova davvero ogni posizione e movimento possibili: le altre dita possono essere chiuse o aperte, distese o piegate, vicine o distanziate... E l'anulare si può muovere non solo avanti e indietro, ma anche lateralmente, in senso orario e antiorario, a semicerchi, distendersi e ripiegarsi... All'inizio non riuscirai a fare almeno la metÃ* di queste cose, ma dopo un po' (a parte farti venire la sensazione di essere diventato mongoloide) avrai un anulare praticamente indipendente! :bravo:
Ah, giÃ*: cerca di non stancare troppo nè legamenti nè muscoli: non farti venire i crampi, quando la mano fa male interrompi gli esercizi. I crampi alle mani possono essere fatali per un musicista! E fai tanto stretching alle mani! Io ormai lo faccio senza accorgermene. Ovviamente non mi riferisco a "scrocchiarsi le dita" (che serve solo a farsi venire le mani nodose e l'artrite a quarant'anni... :doh!: ), ma piegare e distendere le dita, distanziare un dito dall'altro... Proprio come normali esercizi di stretching, solo che ai gruppi muscolari di mano e avambraccio.