La cosa buona è comunque hai tenuto un Mark VI perchè senza dubbio ti verrà ancora utile..per la mia personale esperienza ( il che non vuol dire che sia cosi in generale e per tutti ma anzi...), dopo ore ed ore per cosi dire, mesi, passati con King facendo anche concerti live e lavori in studio di registrazione ho riscontrato che: Il King fa uscire la potenza in un modo tale che il sound generale è cmq piu "vecchiotto" e qui dipende da cosa si suona e da cosa serve al musicista. Altra cosa riscontrata era il suono meno sofisticato, complesso, con meno "colori" di un mark VI..il king suonava bene ma sempre nello stesso modo, molto piu "semplice" come timbro, non so se mi spiego. L attacco del King è piu veloce di un selmer specie nei palmari acuti, ma poi il suono "decadeva" prima e quando un'ancia comincia a essere abbastanza consumata, il suono del king perdeva in proiezione e solidità, diventava troppo "mollo" e leggerino. Il KIng ho riscontrato essere un gran strumento in due situazioni: 1 se si suona per "picchi" , con molte inflessioni , insomma Be Bop a bomba e in studio di registrazione con un bel microfono davanti. 2 Se si suona in stile R&b / Jive anni '50..ecco queste sono le condizioni dove dà davvero il meglio secondo la mia personale esperienza. Per il resto mi mancavano varie cose , nella somma di tutto intendo, considerandolo dal punto di vista del musicista che si trova a suonare nel 2016.

Queste cose le ho scoperte solo quando ho deciso di chiudere il Mark nella custodia per mesi e suonare in tutte le occasioni SOLO King..alla fine nella totalità di tutto sono dovuto tornare a selmer, per le mie esigenze la differenza era ben tangibile..ma per capirlo sono dovuto "entrarci davvero dentro" e usarli sul vero campo di lavoro, allora si che vengono fuori tutte le differenze. Cmq grande tempismo sul commerciante del sud, mica cosa da poco! Yeah.