Mentre il mio vecchio caro tenore Grassi ammaccato si trova dal riparatore (e sta messo proprio male...), girovagando sui mercatini vari mi sono imbattutto in un tenore Grassi Wonderful 37*** (1977), quasi completamente slaccato artificialmente, escluso il chiver e l'interno campana, prezzo nella norma...
Così, mentre impazzivo un pò con un vecchio Selmer Mark 6 (in prestito) bellissimo a vedersi, potentissimo di suono e quasi perfetto, ma sempre lontano dai miei gusti un pò strani, mi è saltata la pazza idea di accaparrarmi questo vecchio Wonderful, modello particolarmente riuscito e abbastanza raro della Grassi italiana.
In passato avevo avuto a che fare con tre diversi Wonderful, uno fantastico del '78, uno degli anni '60 ottimo e uno dell'83 che era in condizioni pessime e non mi sembrava riuscito bene come gli altri.
Oggi è arrivato, nella sua vecchia custodia nera e rigida. Appena aperta, ho trovato questo gioiellino in condizioni splendide, slaccato come detto sopra, regolato molto bene (anche se io preferisco le chiavi un pò più alte, chiavi argentate, peso maggiore rispetto al Selmer, impressione di compattezza e alta qualità...
Nella parte alta è similissimo al grassi ammaccato mentre sotto ha ovviamente la meccanica più moderna ed agevole delle chiavi ad asta unica, tipo yamaha o selmer pre Mark 6.
Nel pomeriggio sono andato nella mia cara saletta d'esercizio quotidiano e ho montato ancia e bocchino.
Il sughero del chiver è da rifare perchè il mio ottolink risulta troppo largo, ho messo un pezzo di carta da stampante come tante altre volte e via a soffiare, scale, suoni bassi, tutto, funziona meravigliosamente, suono similissimo al mio caro ammaccato ma con meno volume (forse anche l'altezza delle chiavi influisce), i bassi vengono con un leggero soffio d'aria, la meccanica è perfetta.
Non ho nessun problema ad affermare che questo Grassi Wonderful Tenore, considerando i prezzi dei sax che si vedono in giro, dovrebbe valere almeno 2500-3000 euri, invece lo si trova a...
Credo di aver trovato finalmente un sax che mi permette di fare qualsiasi cosa abbia in mente mantenendo un suono che mi fa sentire me stesso.
Ho fatto un bel pò di esercizi e poi ho provato alcuni pezzi, tra i quali ho registrato al volo questi due, una ballad e un brano bebop a velocità assurda (infatti...):

The nearness of you
https://www.youtube.com/watch?v=CAUe-2GWaUc

Anthropology (un pezzettino, poi mi sono stancato)
https://www.youtube.com/watch?v=b33SoFUYXmo