Argomento complesso ma interessante.. ciò che in definitiva fa vibrare l'ancia e quindi genera il suono è il getto d'aria che investe l'ancia. I muscoli tutti hanno la sola funzione di veicolare l'aria verso l'ancia. Il diaframma se ben controllato dovrebbe garantire omogeneità di flusso d'aria in uscita (nel caso si voglia generare un unico tono continuo), non intervenendo col labbro/morso, escludendo quindi queste variabili di non poco conto, restano gli altri muscoli a convogliare l'aria. Non credo possa trattarsi di una semplice variazione di pressione l'artefice di variazioni di altezza di una ottava.. voglio dire, se per assurdo collegarsi il sistema bocchino ancia all'uscita di un compressore a pressione controllata, immagino da quel che ho letto da prec. interventi che variando la pressione otterrei una variazione del volume, ma non riuscirei a cambiare "nota". Cosa allora permette di intervenire anche sulle altre caratteristiche del suono? Forse la direzione del getto d'aria?