Non riesco a capire come mai si dice sempre che quel che conta è il suono,subito dopo la facilità di emissione di qualcosa di intonato e,dopo ancora,una meccanica sufficiente alle proprie capacità (!?) ma poi un sax è un vero "killer" solo se si è pagato una cifra esorbitante e,magari regolato male,è anche un po' stonato,però si chiama X tale o tal'altro...credo sia stato detto mille e più volte:suonare dieci sax diversi in camera oscura,numerarli da uno a dieci e chiedere a chi ascolta di votare la sequenza dei preferiti;questo è l'unico modo,pur non esente da difetti,di testare strumenti (qualunque strumento). Ultima considerazione:se un sax fa al caso nostro perché si sente il bisogno di fare confronti? Mi pare che l'incertezza e la scarsa sicurezza e fiducia nei propri mezzi sia alla base di un mercato nevrotico. Piccolo esempio di tenore killer:Buescher true tone,prezzo sotto i 1500 e suono eccezionale,stessa marca contralto sotto i 700 e suono splendido (esempio di marca che è anche famosa) e credo che prima di sentire la mancanza di una meccanica moderna ci sia da studiare seriamente per anni. Non lasciamoci incantare. Questo vale almeno per i dilettanti e ne ho sentiti che suonavano meglio dei pro.
il nero![]()