Allora, questo batterista me l'ha segnalato il ragazzo batterista che suona con me in un quartetto jazz-fusion, secondo lui, e a quanto pare diversi la pensano così, sarebbe la nuova frontiera della batteria jazz, cioè ormai la batteria si deve suonarla così...
allora, premesso che è un mostro e probabilmente assistere ad un suo concerto dovrebbe essere molto divertente, premesso che io penso che il jazz contemporaneo ha preso migliaia di strade differenti quindi individuarne una per dire che ora tutto passa da lì per me è semplicemente grottesco, io in questa roba in realtà sento la fusion (difficilissima) di plastica che tanto abbiamo ascoltato ma che mi ha rotto abbastanza le palle, passaggi della mahavishnu (che però ha quarant'anni d'eta e anche di più), roba dei brecker brothers, qualcosa della psichedelia (ma nel progetto con meldhau), rock progressive e progmetal alla dream theater, e poi, soprattutto, una continua esibizione del "guarda quanto sono forte", "guarda che assolo che ti piazzo", applausi e urla di approvazione, esplosioni di stupore per le cose allucinanti a tempi superdispari che fa (e che fanno quelli che suonano con lui)...
ma magari sono semplicemente un romantico invecchiato
https://www.youtube.com/watch?v=Q7PvfRywk9o
d'altronde, non mi sembra poi così diverso da questa roba di chris potter, spettacolare ma che non mi trasmette nulla ugualmente https://www.youtube.com/watch?v=gnR39KzcKUk